Rapolano Terme: il bilancio 2013 dell'Antica Querciolaia

La struttura termale, nonostante la crisi, in attivo, con 135 mila presenze ogni anno e 40 persone occupate presenta performance economiche e occupazionali di successo, leader in Italia tra le aziende del benessere a maggioranza pubblica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 aprile 2014 23:39
Rapolano Terme: il bilancio 2013 dell'Antica Querciolaia

Un bilancio in attivo, 135 mila presenze ogni anno e 40 persone occupate tra dipendenti, medici e operatori del benessere. Sono questi numeri di Terme Antica Querciolaia che nel 2014, nonostante la crisi, conferma performance economiche e occupazionali di successo, decretandosi tra le aziende termali e del benessere, a maggioranza pubblica, leader in Italia. Lo stabilimento di Rapolano Terme continua a tenere testa alla crisi, chiudendo il bilancio 2013 con un fatturato pari a 2,8 milioni di euro e un saldo attivo di oltre 138 mila euro che colloca Terme Aq in contro tendenza rispetto alla media del settore termale nazionale che registra perdite che oscillano tra il 5 e il 10 per cento.

Una storia di successo: i numeri delle Terme Aq. Nel 2013 Terme Aq hanno incrementato non solo il numero degli ingressi ma anche il numero di persone che hanno usufruito dei servizi terapeutici e di quelli legati al benessere. Sono state oltre 135 mila i biglietti staccati per l’ingresso alle piscine e oltre 11 mila gli utenti del centro benessere. Cifre importanti che si aggiungono alle offerte, legate ai reparti di cura convenzionati con il Sistema sanitario nazionale, come quello inalatorio che, insieme ai reparti fanghi e bagni hanno registrato un incremento di circa il 2% rispetto allo scorso anni.

Tiene anche il settore dell’estetica, che ha segnato nel 2013 un aumento 3,40% rispetto al 2012.“I numeri e il successo di Terme Aq - spiega il direttore generale delle Terme Aq, Alessandro Fabbrini –confermano quanto le terme rappresentino una valida alternativa ad altre tipologie di vacanza. Siamo riusciti a tenere testa alla crisi adottando una politica di prezzi contenuti, senza rinunciare alla qualità dei servizi offerti e concentrando i nostri sforzi sugli investimenti: dalla manutenzione dello stabilimento e delle piscine, agli impianti di efficentamento energetico che hanno prodotto performance ambientali ed economiche invidiabili.

Nel 2013 abbiamo investito nell’ammodernamento del reparto inalatorio e nell’installazione di nuove caldaie a pellet. Inoltre il fatto di non avere una struttura ricettiva interna fa delle nostre terme un punto focale di collaborazione per le numerose strutture ricettive della zona ed un punto di arrivo di numerosissimi camper”. Terme Aq e gli investimenti nel settore green. In questi anni Terme Antica Querciolaia si sono collocate come una delle realtà più all’avanguardia nel settore del green e dell’efficentamento energetico.

Va in questa direzione la scelta di installare due caldaie a pellet a integrazione del sistema di riscaldamento, garantendo l’apporto di 200 kW e la riduzione di 85 tonnellate all’anno di Co2. Una scelta che oltre a far bene all’ambiente ha permesso a Terme Aq di risparmiare ogni anno dai 17 ai 20 mila euro. Oltre alle due caldaie a pellet, lo stabilimento può contare su un impianto solare, dotato di sessanta pannelli che producono acqua calda sanitaria corrispondenti al 64 per cento del fabbisogno termico di tutta la struttura, per un risparmio economico annuale di oltre 6 mila.

I marchi green di Terme Antica Querciolaia. Terme Aq è inoltre il primo complesso termale in Toscana ad avere ottenuto la certificazione di qualità Uni En Iso 14001 ed Emas. Le certificazioni a quella Uni Es Iso 9001, ottenuta nel 2003 per i servizi offerti e per l’organizzazione del lavoro.

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