Pisa: scontri in strada tra Lega Nord e centri sociali

Sap: "Servono regole di ingaggio chiare in ordine pubblico e certezza della pena"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 novembre 2015 18:45
Pisa: scontri in strada tra Lega Nord e centri sociali

Firenze, 15 novembre 2015- Violenza di piazza ieri a Pisa a seguito della manifestazione della Lega Nord. Annunciati 1.500 giovani padani da tutta Italia per sostenere Matteo Salvini, in realtà il numero di attivisti presenti era molto inferiore in assenza del leader. Nella città comunque blindata, gli antagonisti : ritenendo intollerabile la manifestazione provocatoria dei leghisti hanno cercato in ogni forma di impedire che i padani potessero manifestare in città. Risultato: spiegamenti di forze dell'ordine, violenza dei dei soliti facinorosi e alcuni feriti nello scontro di strada.

"Non dobbiamo solo difenderci da terrorismo e criminalità, ma anche da antagonisti e giovani dei centri sociali che trasformano ogni manifestazione in un parco gioco per violenti, dove le prime vittime siamo noi che vestiamo una divisa. A nome mio e di tutto il Sap fiorentino esprimo piena solidarietà ai colleghi del Reparto Mobile del capoluogo toscano che sono rimasti coinvolti e feriti negli scontri avvenuti ieri a Pisa". Lo afferma Antonio Baldo, segretario provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia di Firenze. "Questi fatti che si ripetono costantemente - dice Baldo - dovrebbero far capire a quel settore di parte politica che è allergica alle divise, quello che noi come Sap abbiamo più volte ribattezzato il 'partito dell'antipolizia', che è ora di smetterla di tagliare fondi alle forze dell’ordine, di pensare solo ai codici identificativi e al reato di tortura per punire i poliziotti, e di cominciare a lavorare seriamente per avere regole di ingaggio serie in ordine pubblico come avviene nel Regno Unito o in Francia e soprattutto certezza della pena per questi delinquenti".

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