Pipì tra le ambulanze al Duomo: foto sul web e denuncia

La donna è stata sanzionata per questua molesta e denunciata per aver rifiutato di mostrare i documenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 dicembre 2017 16:29
Pipì tra le ambulanze al Duomo: foto sul web e denuncia

Una denuncia e due multe. Ecco i provvedimenti emessi dalla Polizia Municipale nei confronti di una donna di nazionalità rumena. E tra le multe anche quella per aver fatto la pipì a cielo aperto una settimana fa. La donna era stata fotografata mentre stata espletando i suoi bisogni tra due autoambulanze in piazza del Duomo e la foto era stata rimbalzata su social e su vari siti web. Ieri è stata riconosciuta dagli agenti e multata.

Tutto è successo ieri pomeriggio. Una pattuglia del reparto antidegrado era in servizio sul lungarno Archibusieri quando ha notato due donne con il viso dipinto di bianco, vestite con delle tuniche sempre bianche e berretti da Babbo Natale. Le due donne chiedevano insistentemente e con fare molesto l'elemosina ai passanti. Gli agenti sono quindi intervenuti ma le due si sono date alla fuga: una è riuscita a far perdere le proprie tracce tra la gente mentre la seconda è stata raggiunta e fermata dagli agenti in piazza dei Giudici. La donna si è rifiutata di fornire le proprie generalità e per questo è stata accompagnata al reparto in via dell’Agnolo. Capita la mala parata, la donna ha finalmente mostrato il suo documento di identità: si tratta di una 23enne di nazionalità rumena senza fissa dimora, già nota alle forze dell’ordine.

Durante i controlli gli agenti hanno riconosciuto la donna come quella immortalata in una foto circolata una settimana fa sui sociali e sul web mentre stava orinando tra due autoambulanze della Misericordia di piazza del Duomo. Per lei quindi oltre alla denuncia per il rifiuto di fornire le generalità (art 651 codice penale con arresto fino a un mese e ammenda fino a 206 euro), è stata anche multata per la questua molesta (160 euro) e per aver orinato a cielo aperto (400 euro).

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