Nardella presenta il programma: Mobilità e Ambiente, a partire dalla Tramvia

52 punti e 8 macrotemi per la Firenze dei prossimi 5 anni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 aprile 2019 15:51
Nardella presenta il programma: Mobilità e Ambiente, a partire dalla Tramvia

Dimezzare il traffico in città passando da 200 a 100 mila veicoli con la ciclabilità, le aree pedonali, il potenziamento del trasporto pubblico, lo “scudo verde” per limitare l’ingresso dei mezzi più inquinanti. Un nuovo piano della sosta con tremila posti auto in più e strisce blu gratuite per tutti i residenti, il completamento delle linee tranviarie e la realizzazione della metropolitana di superficie. Sono alcune delle proposte sulla mobilità contenute nel programma elettorale di Dario Nardella, presentato questa mattina con Tommaso Sacchi che ne ha curato la stesura.

“Questo programma è il risultato di un lavoro importante di confronto portato avanti in questi anni, culminato in un compendio di idee e progetti per il futuro. Firenze, attraverso il programma per il governo cittadino del prossimo quinquennio, si propone come città che promuove un nuovo modello di coinvolgimento attivo della cittadinanza e una nuova cultura della partecipazione alla vita amministrativa”, ha introdotto Tommaso Sacchi.

“Il nostro programma è un mix di rinnovamento e innovazione - ha dichiarato Dario Nardella -; è un importante strumento di lavoro che ha visto protagoniste tutte le liste della coalizione, decisive nel dare un’impostazione chiara e concreta. Tra le priorità ci sono la lotta al traffico e all’inquinamento: vogliamo dimezzare il traffico cittadino, passando in 5 anni da 200 a 100 mila veicoli in circolazione. Fondamentale è il completamento delle linee tranviarie, fulcro di una città moderna e sostenibile, capace di dare servizio anche all’ultimo dei cittadini.

La cura del ferro andrà di pari passo con la metropolitana di superficie per dare una risposta a pendolari". "Abbiamo il programma più completo sul fronte dell’ambiente - ha continuato - e obiettivi ambiziosi: vogliamo sostituire tutte le caldaie della nostra città, superare il 75% della raccolta differenziata ed essere la prima città italiana ad attuare la strategia plastic free". Per quanto riguarda il lavoro il sindaco ha detto che "chiuderemo un accordo con tutte le rappresentanze sindacali sulla sicurezza, la trasparenza e la qualità del lavoro nei cantieri, abbiamo un piano per i giovani per creare 2000 nuovi posti di lavoro".

Su legalità e sicurezza Nardella ha spiegato che "abbiamo un’idea totalmente diversa dalle destre, ma sentiamo forte l’esigenza di rispondere ai bisogni delle comunità, attuando semplicemente la Costituzione italiana per cui tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge: il rispetto delle regole è fondamentale. Un grande investimento sono i vigili di quartiere. ha spiegato -. Vogliamo continuare un progetto, andare avanti e impedire che questo Governo faccia a Firenze ciò che sta facendo al Paese con cantieri bloccati, economia in recessione e disoccupazione giovanile in crescita”.

Cinquantadue punti declinati in otto capitoli, risultato di un percorso partecipato e frutto dell’ascolto e del lavoro fatto insieme alla città, che disegnano la Firenze dei prossimi 5 anni.

Firenze è ognuno di noi racconta una città a misura di tutti, famiglie, disabili, anziani, bambini, giovani e anche amici a quattro zampe. Include proposte come il bonus da 2000 euro per ogni bambino nato e adottato e la creazione di tre nuovi asili nido, scuolabus gratuito e nuove strutture come il campus Meucci-Galilei. Per i giovani, nuovi spazi sempre aperti nei quartieri tra cui quello nel Convento delle Leopoldine, a disposizione tutti i giorni 24 ore su 24. Per gli anziani, incentivazione e promozione dei centri esistenti, creazione del “villaggio Montedomini” con 50 alloggi, servizi e la prosecuzione del progetto “Soli mai”.

Firenze è sicura è incentrato sul tema della sicurezza, concepito come diritto fondamentale della persona e delle comunità. Garantire una presenza capillare di Polizia municipale nei quartieri grazie all’assunzione di ulteriori 200 unità, in modo che sia operativa una pattuglia a 10 minuti a piedi da ogni fiorentino, creare Comitati per la legalità di Quartiere con istituzioni, cittadini, commercianti e associazioni insieme alle nostre forze dell’ordine, implementare il sistema di videosorveglianza per superare le 1000 telecamere, offrire come Comune tutela legale ai soggetti fragili vittime di rapine e scippi e a donne e bambini vittime di violenza, installare nuove luci a Led in tutta la città.

Firenze è città-mondo comprende interventi a 360 gradi per una città dalla vocazione sempre più internazionale. L’amministrazione continuerà a lavorare per promuovere un turismo di qualità, contrastando il “mordi e fuggi” e valorizzando musei e luoghi anche fuori dal centro. Prevista l’introduzione di un limite di notti prenotabili per gli affitti turistici sul modello di Parigi e altre città europee. Sarà predisposta, in aggiunta alla Firenze Card, la Card del Fiorentino, una tessera annuale riservata ai residenti che permetterà di visitare tutti i musei cittadini e i centri di cultura aderenti, senza limiti orari o di giornate, per un anno intero.

Firenze è vivibile introduce una serie di misure per migliorare ancora la qualità della vita in città. I fiorentini saranno coinvolti tramite nuovi strumenti partecipativi, con consultazioni aperte sui temi cruciali per l’amministrazione. La vivibilità si fonda soprattutto sulle politiche abitative. Il piano casa, già avviato in questa legislatura, deve essere potenziato per dare ulteriori risposte a 8000 nuclei familiari attraverso alloggi popolari, social housing e affitti calmierati. Riportare 1000 giovani a vivere in centro è un altro degli obiettivi così come la previsione, nel Regolamento Urbanistico, di interventi di riqualificazione nei vari quartieri per oltre un miliardo di euro, con la creazione di oltre 2000 posti di lavoro. Per lo sport, un nuovo palazzetto nel quartiere 4 e nuove palestre nei quartieri 5 e 2.

Firenze è creativa propone azioni per rilanciare e valorizzare il sistema produttivo culturale che nell’economia locale ha un’incidenza altissima, a partire da uno Sportello unico per le imprese creative, una rete di servizi finanziati e gestiti direttamente dall’amministrazione che verranno offerti a tutti gli operatori del settore attivi nel territorio comunale. Prosegue l’impegno per l’implementazione delle proposte artistiche, dal Grande Museo Novecento al Viesseux nel complesso di Santa Maria Novella, e la creazione di un vero e proprio network di residenze per artisti da tutto il mondo, dalla palazzina dell’Indiano al Museo Novecento.

Firenze è in movimento è ilcapitolo incentrato sulla mobilità. Cruciale la lotta al traffico, con l’obiettivo di dimezzare i veicoli in circolazione in città, passando da 200 a 100 mila, grazie a piste ciclabili, aree pedonali e TPL. Visto il successo delle prime linee tranviarie la rete sarà completata per raggiungere le Piagge, Bagno a Ripoli, Castello e Rovezzano. L’introduzione di uno “scudo verde”, con varchi telematici ai confini di Firenze, limiterà i mezzi inquinanti provenienti da fuori. Per le nuove infrastrutture, avanti con la nuova pista dell’aeroporto di Peretola. La stazione Foster e il sottoattraversamento dell’alta velocità, liberando i binari di superficie, permetterà di realizzare un collegamento metropolitano per tutti i fiorentini e i pendolari. Un nuovo piano della sosta prevede 3000 nuovi parcheggi e strisce blu gratuite per i residenti in tutta la città.

Firenze è verde è dedicato alla tutela dell’ambiente e alla lotta all’inquinamento, che sarà sempre più centrale nell’azione amministrativa. Firenze sarà tra le città europee in prima linea per il “plastic free”, è già il primo capoluogo italiano per differenziata ma si pone come obiettivo il 75%. Proseguono gli investimenti sui parchi cittadini, con la realizzazione del nuovo parco di Castello, la trasformazione di Poderaccio ed ex Gover nel parco Florentia, un luogo interamente dedicato al clima e all'ambiente. Poi l’inaugurazione del nuovo parco del Mensola, che diverrà il secondo dopo le Cascine. Ancora, raddoppiamento dei cassonetti interrati, un orto urbano a famiglia, passaggi e percorsi pedonali sull’Arno, con la riscoperta del “progetto Rogers”.

Firenze è intraprendente affronta le tematiche legate al mondo del lavoro e dell’impresa. Gli impegni vanno dal continuare la serie di investimenti pubblici iniziata in questi anni, che favoriscono nuova occupazione, al proseguire il confronto aperto con il Consiglio delle grandi aziende dell’area metropolitana. E poi un piano del lavoro per ridurre la disoccupazione giovanile, il rilancio dell’artigianato come perno del manifatturiero, valorizzando sempre di più la Mostra dell’Artigianato e creando una “casa delle eccellenze artigiane”. Avanti con il progetto di riqualificazione della Fortezza da Basso: 65 milioni di investimento per un polo fieristico sempre più all’avanguardia.

Qui il link al programma integrale: http://www.darionardella.it/dario_nardella_programma.pdf

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