Festival d'Europa: Murray Perahia in concerto

Venerdì 8 Maggio, all'Opera di Firenze, da Bach a Franck. Al Teatro Verdi la nuova produzione ORT all’insegna di tre giovani talenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 maggio 2015 23:51
Festival d'Europa: Murray Perahia in concerto

Venerdì 8 Maggio, all’Opera di Firenze (ore 20.30), un’altra stella del firmamento pianistico internazionale si aggiunge al ciclo I grandi interpreti nato dalla collaborazione fra gli Amici della Musica e il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino: è il grande Murray Perahia, celeberrimo pianista americano, dalla prestigiosa e più che quarantennale carriera, che torna a Firenze per un recital dove si ritrovano i suoi cavalli di battaglia ma anche qualche novità.

Si apre con Bach (Suite Francese n.6 BWV 817) il programma, prosegue con il classicismo di Haydn (Sonata Hob. XVI:46, Variazioni in fa minore), si apre al Beethoven più amato (Sonata op.27 n.2 “Al chiaro di luna”); e se alla fine propone lo Scherzo n.1 op.20 di Chopin, altro autore caro a Perahia, prima offre l’ascolto dell’intenso Preludio, Corale e Fuga di Cesar Franck, autore che assai di rado il pianista americano ha affrontato. Murray Perahia è legato agli Amici della Musica di Firenze da lunga frequentazione e amicizia: tenne il suo primo recital l’Associazione nel 1973, appena conquistato il prestigioso Concorso Internazionale di Leeds, e da allora la sua presenza è una familiare consuetudine nelle programmazioni.

Nato a New York, collaboratore di Rudolf Serkin e poi di Benjamin Britten, legato da amicizia e stima al grande Vladimir Horowitz, Perahia è presente a fianco dei Wiener e dei Berliner Philharmoniker, delle Orchestre di Boston, Chicago, Los Angeles, Philadelphia, Cleveland, e le sue costanti collaborazioni come direttore e solista lo vedono assieme alla Chamber Orchestra of Europe, la Camerata Salzburg e l’Academy of St. Martin in the Fields, della quale è principal guest conductor. Numerose e di gran pregio le sue registrazioni, non a caso destinatarie di prestigiosi premi internazionali e segnalate ai celebri Grammy Awards.

Sono giovani ma già affermati e si esibiscono per la prima volta con l'Orchestra della Toscana. Debutto venerdì 8 maggio ore 21.00 al Teatro Verdi di Firenze con repliche al Teatro Mecenate di Arezzo (sabato 9), al Politeama di Poggibonsi (lunedì 11) e al Verdi di Pisa (martedì 12). Solo a Firenze verrà eseguito e premiato Marco Lena, vincitore dell'ultima edizione del festival “Play It!” Il pietroburghese Stanislav Kochanovsky, attuale direttore principale dell'Orchestra Filarmo-nica di Kislovodsk, città situata alle pendici del Caucaso, si è già fatto molto onore in patria con tutte le orchestre che contano, e man mano comincia a farsi notare anche in Belgio, Germania, Italia.

Il bresciano Federico Colli (classe 1988), maturato in quel vivaio per fuori-classe della tastiera che è l'Accademia di Imola, si sta sempre più imponendo all'attenzione internazionale grazie alla vittoria al Concorso di Leeds nel 2012. A lui viene chiesto di confrontarsi con il Secondo Concerto di Beethoven, a chiusura dell'Integrale per pianoforte del compositore tedesco ospitata nel cartellone dell'ORT di questa stagione, iniziativa realizzata in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano. Introduce la serata fiorentina In the dark di Marco Lena vincitoreall'ultimo festival “Play it!” per la sezione orchestra, riproposto in occasione della premiazione del giovane compositore (premio realizzato dal maestro orafo Paolo Penko).

Il brano raffigura in note la città fantasma di Famagosta, a Cipro, abbandonata dagli abitanti greci, in seguito alla minaccia di invasione dell'esercito turco nel 1974. A completare il programma la Serenata n.2 di Johannes Brahms e, solo nelle altre repliche in Toscana, Le creature di Prometeo di Ludwig van Beethoven.

Il recital di Murray Perahia e l'altro concerto fiorentino fanno parte degli appuntamenti promossi dal Festival d’Europa, manifestazione internazionale che vede coinvolte le maggiori istituzioni europee, fra le quali il Dipartimento Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’EUI, la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, l’Ufficio di Informazione del Parlamento Europeo in Italia, il Consiglio d’Europa, la Regione Toscana, il Comune di Firenze, la Città Metropolitana di Firenze, l’Agenzia Erasmus+ Italia/INDIRE, l’Universitàdegli Studi di Firenze.

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