Lutto nel mondo dell'arte, morto il pittore Italo Bolano

Originale esponente dell'astrattismo. Artista e organizzatore di cultura. Era nato all'isola d'Elba e aveva vissuto a lungo a Firenze. Alla sala espositiva dell'Accademia delle Arti del Disegno la sua ultima importante mostra.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
22 settembre 2020 23:32
Lutto nel mondo dell'arte, morto il pittore Italo Bolano

E' scomparso a Prato, dopo lunga malattia il pittore Italo Bolano. L'artista nato a Portoferraio nel 1936, e vissuto a lungo a Firenze, aveva tenuto tre anni fa un’importante mostra nella sala espositiva dell’Accademia delle Arti del Disegno.

La mostra “Universo isole”, era una sorta di sintesi della sua lunga e significativa carriera artistica. Una carriera che, dopo un esordio nell'ambito di un espressionismo figurativo, lo aveva condotto a una sorta di espressionismo astratto, dove attraverso i segni di un personalissimo alfabeto ha composto nel corso degli anni discorsi sempre nuovi. La sua ricerca segnica, di rara efficacia e coerenza si era arricchita negli ultimi anni di una più ampia gamma cromatica, come si evidenziava nella mostra “Universo isole”.

Da una pittura, che pur frutto di una personalissima ricerca era vicina, forse, all’astrazione lirica di Joan Mirò, Bolano, che un tempo prediligeva colori chiari e un tratto lieve, sembra essere passato, nel corso del tempo a un segno più tonico e deciso, che ha condotto la narrazione a livelli più decisamente espressionistici. La mostra fiorentina pur seguita da altre esposizioni, è stata per i numerosi estimatori, dell'artista elbano forse l'ultima grande mostra di Italo Bolano.Una mostra che attraverso un percorso di quaranta opere è stata una sorta di “biografia illustrata” nella quale l'artista rilevava il tratto “elbano” e “isolano” della sua personalità, attraverso l’esplorazione dell’intera gamma cromatica dei colori e dell’atmosfera magica dell’Elba.

L'isola d’Elba per l'artista non è stata soltanto fonte d'ispirazione o “topos” della memoria ma luogo per l'arte. Fin dagli anni Settanta, infatti, Italo Bolano si è impegnato con determinazione a far conoscere l’Isola d’Elba nel panorama artistico internazionale, tanto che Portoferraio divenne un importante crocevia dell’arte, dove approdarono grandi artisti di fama mondiale quali Emile Schumaker, Nina Melova, Lasar Galpern e tanti altri. Il progetto intuito e intrapreso da Bolano diventerà il “Museo Diffuso di Arte Moderna di Italo Bolano” (Open Air Museum Italo Bolano), realizzato con il Patrocinio del Comune di Portoferraio, cresciuto nel tempo e annoverato tra i primi nove “Sentieri dell’arte moderna in Toscana” e tra i più importanti in Italia.

L'Open Air Museum è un luogo straordinario, un progetto di land art, dove le sculture di Italo Bolano e la natura dialogano in perfetta armonia, in un lussureggiante parco di 10.000 metri quadri con piante tipiche della macchia mediterranea, mimose, eucalipti, cipressi, mirti e oleandri.

Adesso mentre l'artista approda definitivamente alla sua “ isola”, ci auguriamo che le sue qualità espressive, evidenziate nelle numerose opere, presenti in collezioni pubbliche e private, conducano a un adeguato e necessario riconoscimento storico critico del suo operare nell'ambito dell'informale italiano.

In evidenza