Lotta alle zanzare: ecco le regole per evitare la proliferazione

Emessa l’ordinanza che sarà in vigore fino a novembre: appello alla responsabilità condivisa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 Maggio 2025 14:31
Lotta alle zanzare: ecco le regole per evitare la proliferazione

Firenze, 16.5.2025 - Con l’estate alle porte, l’aumento delle temperature e le piogge più intense favoriscono il proliferare delle zanzare. Per questo motivo, come ogni anno, Alia Multiutility è già operativa in 35 Comuni toscani con interventi mirati per contenere la diffusione di un insetto sempre più aggressivo nei mesi caldi. Il cuore della strategia è la prevenzione: trattamenti antilarvali nelle aree pubbliche, caditoie e pozzetti; incontri con le amministrazioni comunali; distribuzione di prodotti specifici; ma anche un appello diretto ai cittadini per agire insieme e proteggere la qualità dell’ambiente urbano.

Questo l’elenco dei comuni in cui sono partiti gli interventi: Bagno a Ripoli, Barberino di Mugello, Barberino Tavarnelle, Borgo San Lorenzo, Calenzano, Campi Bisenzio, Dicomano, Fiesole, Figline Incisa Valdarno, Firenze, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Londa, Montespertoli, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, San Casciano in Val di Pesa, San Godenzo, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa, Uzzano, Buggiano, Montale, Serravalle Pistoiese, Cantagallo, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Vaiano, Vernio.

Le attività si concentrano tra maggio e settembre – in alcuni casi fino a ottobre – e prevedono l’erogazione di prodotti antilarvali in circa 220.000 caditoie e pozzetti distribuiti lungo 9.000 tratti stradali, oltre a verifiche nelle principali aree verdi cittadine.

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Ma tutto questo non basta: il 70% dei focolai di zanzare si sviluppa in aree private, come cortili, giardini e terrazze. È qui che diventa fondamentale il ruolo dei cittadini. Alia Multiutility, insieme alle amministrazioni comunali, invita tutti a compiere piccoli gesti quotidiani, come eliminare i ristagni d’acqua da sottovasi, contenitori e secchi; trattare con prodotti larvicidi le caditoie private; coprire i bidoni per la raccolta dell’acqua piovana con zanzariere ben fissate; innaffiare orti e giardini con pompe, evitando ristagni.

Anche le buone pratiche invernali fanno la differenza: vasi e piante ritirati in casa nei mesi freddi possono diventare incubatori silenziosi. Le uova deposte si schiudono con il primo caldo primaverile. È quindi importante pulire accuratamente i contenitori prima di riportarli all’esterno.

In base alla DGRT n. 582 del 23/05/2022 e alle ordinanze comunali, i trattamenti adulticidi contro le zanzare adulte non sono consentiti. Possono essere effettuati solo in casi eccezionali – emergenze sanitarie o comprovata presenza di elevate densità – e solo previa autorizzazione del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL competente, a seguito di specifiche indagini ambientali ed entomologiche.

E' sempre possibile richiedere il servizio tramite Aliapp, oppure chiamando il call center attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30 e il sabato dalle 8.30 alle 14.30 ai numeri 800. 888333 (da rete fissa, gratuito) o 199.105105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore) e 0571.1969333 (da rete fissa e da rete mobile).

A Firenze un'ordinanza sindacale resterà in vigore fino al 30 novembre firmata per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse dalle zanzare.

“L’attenzione alla prevenzione è alta – ha spiegato la vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani -. La collaborazione di tutti i cittadini e delle imprese è fondamentale per contrastare insieme il proliferare delle larve e delle zanzare. Come amministrazione staremo attenti alle aree pubbliche”

Con questo provvedimento ad hoc il Comune rinnova anche per i mesi più caldi del 2025 le prescrizioni idonee alla prevenzione e al controllo di malattie infettive trasmissibili all’uomo attraverso la puntura di insetti vettori, ed in particolare della zanzara tigre e della zanzara comune.

Le prescrizioni sono rivolte non solo ai cittadini e agli operatori commerciali e gestori di attività produttive ma anche a chi ha orti, a chi gestisce vivai, cantieri o depositi di stoccaggio di pneumatici e cimiteri e prevedono fra le altre cose l’obbligo di evitare l’abbandono negli spazi aperti (compresi terrazzi, balconi e lastrici solari) di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi acqua piovana, ed impedire qualsiasi raccolta d’acqua stagnante anche temporanea.

Prevista, fra le varie prescrizioni, anche quella di impedire la formazione di ristagni d'acqua su teloni plastici o qualsiasi altra superficie concava; di evitare di lasciare giochi e piscine gonfiabili e simili con acqua stagnante per più di 5 giorni. Chiesto poi fra le altre cose di provvedere al controllo ed alla pulizia periodica delle gronde e degli scarichi pluviali e di evitare ogni raccolta d'acqua in caso di annaffiatura di piante a vaso e fioriere (i sottovasi devono essere controllati e svuotati e/o lasciati asciugare almeno ogni 5 giorni).

EMPOLI

Dal centro alle frazioni nelle aree a verde, 16 appuntamenti nei mesi di maggio e giugno 2025, per veicolare i contenuti dell’ordinanza sindacale sul contrasto alla proliferazione delle zanzare, chiedendo la collaborazione della cittadinanza. Tutta. Il progetto denominato “Zanzara point”, promosso dall’assessorato alla transizione ecologica e qualità della vita del Comune, in collaborazione con Auser Empoli Verde Argento, il contributo di Salvambiente (ditta affidataria del servizio di disinfestazione) e la condivisione del Dipartimento della Prevenzione Azienda Usl Toscana Centro, mira a fare squadra contro la proliferazione della zanzara, mettendo a disposizione del cittadino un punto informativo dove le volontarie e i volontari dell’Auser daranno spiegazioni anche grazie a una brochure esplicativa in cui sono riassunti tutti i comportamenti da adottare in questa lotta da vincere insieme!

I punti informativi “Zanzara point” saranno la premessa per far conoscere in maniera più approfondita, sensibilizzando la cittadinanza, l’ordinanza sindacale n. 178 del 28/04/2025 “Provvedimenti per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare da zanzara tigre (aedes albopictus) e da zanzara comune (culex spp.) – anno 2025”, in corrispondenza al Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020- 2025 del Ministero della Salute, recepito dalla Regione Toscana.

La suddetta ordinanza è rivolta a tutti i cittadini, i soggetti pubblici, gli amministratori di condominio, gli imprenditori e coloro che frequentano i cimiteri ed è in vigore da aprile fino al 31 ottobre 2025 (prorogabile fino al 30 novembre), e prescrive comportamenti orientati ad evitare ristagni di acqua, quale fattore di moltiplicazione delle zanzare.

Nel depliant sono riassunti i comportamenti ‘buoni’ che possono aiutare a contrastare il fenomeno. Facendo degli esempi: non lasciare all’aperto copertoni che, con la pioggia, possono riempirsi d’acqua; pulire periodicamente le grondaie per evitare ristagni d’acqua; trattare periodicamente, con prodotti larvicidi, tutte le raccolte d’acqua non eliminabili (esempi tombini, caditoie e altro); cambiare frequentemente l’acqua dei vasi e svuotare periodicamente quella dei sottovasi; non abbandonare all’aperto rifiuti e teli di plastica che, con la pioggia, possono riempirsi d’acqua; chiudere con coperchi e viti o teli ben legati i recipienti per l’irrigazione; tenere vuote vasche e fontane o introdurvi dei pesci, capovolgere o non lasciare all’aperto oggetti che, con la pioggia, possono riempirsi d’acqua.

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