“La Loggia della Signoria, o Loggia dei Lanzi, è un monumento storico di Firenze, che si trova in piazza della Signoria, a destra di Palazzo Vecchio e accanto agli Uffizi, i quali vi si innestano sul retro con una terrazza proprio sulla sommità della loggia. Sono milioni i turisti che affollano piazza della Signoria ogni anno, toccando le statue e le pietre antiche del loggiato, contribuendo alla necessità di interventi di consolidamento e pulitura. Anche nel Museo di Palazzo Vecchio – spiega il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti che ha presentato un question time al quale ha risposto la vicesindaca ed assessora alla cultura Alessia Bettini – si sono create delle condense che hanno rovinato i quadri e contribuito a creare delle spaccature sul soffitto. L’amministrazione comunale si deve attivare per i necessari ed opportuni interventi di manutenzione e recupero conservativo per la Loggia della Signoria e per il Museo di Palazzo Vecchio.
La vicesindaca ed assessora alla cultura Bettini ha ricordato come la Loggia della Signoria si presenta, attualmente, come una sorta di sala all’aperto degli Uffizi, praticamente accessibile a tutti. Le statue conservate fanno parte del patrimonio statale. La Loggia viene sorvegliata da una cooperativa di vigilanti, a mano armata. La pattuglia è composta da almeno due unità durante il giorno e da una pattuglia di guardie giurate, sempre a mano armata, durante la notte. Succede di rado che i visitatori tocchino le statue.
Non sono stati riscontrati imbrattamenti di alcun genere negli ultimi anni, considerata la pressione turistica imponente. Le statue, proprio perché conservate all’esterno, sono oggetto di continuo monitoraggio e manutenzione da parte dei tecnici dell’opificio delle pietre dure, coadiuvati da altri restauratori specializzati in materiali lapidei e metallici. È in corso la manutenzione straordinaria dell’intercapedine tra la volta ed il terrazzo della Loggia dei Lanzi che nel grande restauro del 2004 non era stata interessata da lavori.
Per quanto riguarda il Museo di Palazzo Vecchio non risultano condense ma verranno fatte delle verifiche.
Nella Loggia dei Lanzi – replica Andrea Asciuti – ci sono degli altorilievi, delle raffigurazioni nelle colonne che sono state rovinati e consumate ed hanno bisogno di interventi. C’è una necessità di intervento. Le condense nel Museo di Palazzo Vecchio ci sono, anche se l’assessora non le ha viste, e occorre che il Comune intervenga”.
