La parola dantesca: "minugia", intestini di uomini e animali

Inferno XXVIII, 25

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 gennaio 2021 11:25
La parola dantesca:

Una parola di Dante al giorno, per tutto il 2021. In occasione della ricorrenza dei settecento anni dalla morte del poeta, l'Accademia pubblicherà 365 schede dedicate alla sua opera: affacci essenziali sul lessico e sullo stile del poeta, con brevi note di accompagnamento. La parola di Dante fresca di giornata è un'occasione per ricordare, rileggere, ma anche scoprire e approfondire la grande eredità linguistica lasciata da Dante.

La parola di oggi 23 gennaio

minugia

(Inferno XXVIII, 25)

Tra le gambe pendevan le minugia;la corata pareva e 'l tristo saccoche merda fa di quel che si trangugia.

‘Budella, intestini’ di uomini e di animali.

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