Il tema dell’abitare, dalle case popolari al social housing fino agli affitti brevi turistici, il welfare per gli anziani, il piano parcheggi, l’ente di gestione del parco delle Cascine e le piazze della città da riqualificare. Sono questi alcuni dei temi affrontati nella giunta programmatica che si è svolta ieri a Chiusi della Verna.
“Ieri è stata una lunga giunta in cui abbiamo affrontato tanti temi, sia del quinquennio, sia altri più urgenti da affrontare. Dopo aver approfondito il tema della sicurezza nella giunta precedente, ieri abbiamo affrontato queste linee programmatiche – dichiara la sindaca Sara Funaro –, ragionando e agendo in un’ottica di visione della città che parta dai bisogni dei cittadini. Il nostro obiettivo è quello di costruire il progetto di città attraverso il recupero dello spazio urbano come spazio da destinare ai cittadini, partendo dalle piazze da riqualificare, dalla gestione della mobilità e dai servizi offerti ai cittadini”.
Innanzitutto è stato fatto un focus approfondito sulle politiche abitative e sulle case popolari. Dopo essere riusciti a consegnare più di 500 alloggi ristrutturati, visto che si liberano più alloggi rispetto al passato che necessitano di interventi manutentivi, è stato deciso di inserire nel prossimo bilancio la cifra di 20 milioni di euro destinati alla ristrutturazione di 800 alloggi. Un investimento possibile grazie a risorse comunali e, diventando operativo il Poc, alla monetizzazione degli interventi conservativi previsti nello strumento urbanistico; gli operatori privati, per questa fattispecie, dovranno corrispondere, in luogo della realizzazione di ERC, edilizia residenziale convenzionata, somme da destinare anche alla ristrutturazione di alloggi ERP.
“L'obiettivo – dichiara la sindaca - è quello di incentivare il più possibile, anche con realtà private, il social housing, anche andando a recuperare immobili di proprietà del Comune".
Inoltre, la giunta vuole creare un patto per la casa per il recupero dei contenitori vuoti in città con tutti i livelli istituzionali (ministeri, Università e Regione), dove ogni ente dica cosa può fare con il patrimonio di sua proprietà.
Mentre per affrontare il tema degli affitti brevi a destinazione turistica, oltre alla delibera già approvata per il blocco nell’area Unesco, la Giunta ha deciso di costituire una cabina di regia tecnica e politica per affrontare i vari aspetti che ruotano attorno a questo tema e per porre attenzione per riprendere il controllo delle residenze: una squadra di persone si occuperà di questo, con l’obiettivo di verificare quanto prima la piena regolarità, in particolare nel centro storico.
Quindi è stato affrontato un tema che incrocia il sociale e l’abitativo, ovvero il social housing per gli anziani, un servizio di cui c’è sempre più bisogno in città. E in questa direzione va il progetto di realizzare alloggi in social housing a Villa Bracci, dove già ci sono un centro per anziani e gli orti sociali.
Sempre per quanto riguarda il sociale, l’amministrazione lavorerà per rafforzare i servizi territoriali, in particolare quelli di prossimità e integrati tra sociale e sanitario, partendo dal rafforzamento delle Case di comunità che sono le realtà che estendono questi servizi sul territorio.
“Per il parco delle Cascine, domani abbiamo il Cosp dove faremo un focus su questo tema – dichiara la sindaca Sara Funaro -, un punto da affrontare con grande attenzione dal punto di vista della sicurezza ma anche per rivitalizzare sempre di più il parco. Non è un caso che ieri alla giunta ho dato mandato agli uffici per la creazione dell'ente parco della Fondazione e iniziare a lavorare per fare in modo che siano sempre vissute da tutti. Il lavoro sarà coordinato dalla vicesindaca Paola Galgani, e per la Fondazione dovremo passare dal Consiglio comunale: gli uffici prepareranno una bozza, così iniziamo a lavorare in questa direzione. Nel progetto rientra anche la riqualificazione di piazza Vittorio Veneto, su cui verranno investiti 7 milioni di euro".
Sul fronte mobilità, la giunta ha fatto il punto sui lavori della tramvia e ha affrontato il tema dei parcheggi, punto molto sentito dai cittadini che devono utilizzare l’auto. In questo senso è stato deciso di avviare la progettazione dei parcheggi interrati del Cestello e di Porta Romana e di attivare quanto prima le convenzioni con Firenze Parcheggi per i posti per i residenti a Fortezza, Beccaria e piazza Alberti.
Infine, la giunta ha delineato l’elenco delle piazze da riqualificare in città: piazza Unità, piazza Salvemini, piazza Mentana, piazza Ottaviani, piazza Peruzzi, piazza Nannotti, piazza Beccaria e, già cantierabili, la piazza di via del Giardino della Bizzarria, piazza Brunelleschi e piazza del Tiratoio. Confrontandosi con i presidenti di quartiere, sono state anche individuate piazza dalla Piccola, piazzetta Bongo, piazza Bartali, piazza di Badia a Ripoli.