La lotta della GKN, del territorio e della comunità

Oggi il corteo in zona via Mariti-viale Redi-via di Novoli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 maggio 2024 23:55
La lotta della GKN, del territorio e della comunità
Fotografie di Alessandro Rella

Nel pomeriggio di oggi una manifestazione con corteo indetta dal collettivo ex GKN ha attraversato il quartiere di Novoli, da via Mariti a piazza Dalmazia, via Corridoni, piazza Tanucci, via Circondaria, Ponte Gandhi, viale Redi, via di Novoli, viale della Toscana e termine in piazza Elba.

Consiglieri comunali insieme a molti militanti al corteo al fianco di centinaia di lavoratori ex-Gkn.

Fotografie di Alessandro Rella

Approfondimenti

Campi a Sinistra ha depositato una mozione in consiglio comunale per chiedere al consiglio regionale della Toscana di discutere al più presto la proposta di legge: “Costituzione e funzionamento dei Consorzi di sviluppo industriale finalizzati alla realizzazione di poli di eccellenza nel settore della mobilità alternativa e delle rinnovabili. Strumenti per il sostegno al recupero cooperativistico d’impresa e del tessuto economico e sociale del territorio".

Anche Europa Verde sostiene i lavoratori ex GKN oggi in corteo: "Lo fa perché il lavoro è un diritto fondamentale per ogni persona che voglia vivere in serenità ed equilibrio con l’ambiente. La GKN è una fabbrica che ha sempre puntato su innovazione e sostenibilità ed è vittima di meccanismi finanziari. La lotta degli operai è la prova di quanto sia necessario riumanizzare e liberare da meccanismi di finanza speculativa i processi produttivi per restituire dignità al lavoro e alle persone".

Firenze Rinasce ha partecipato al corteo della GKN per chiedere che venga approvata la legge sui consorzi industriali, come richiesto dalle RSU e dal collettivo.

"lo ha fatto senza clamore perché è giusto che in queste occasioni parlino i lavoratori e le loro rappresentanze. Noto che i miei avversari per la carica di sindaco non hanno lesinato dichiarazioni ed interviste: piuttosto che farsi belli di fronte alle telecamere spingano i oro compagni di partire a discutere, come richiesto dal corteo, la legge in consiglio regionale, e chiamino i loro partiti alle responsabilità politiche rispetto alla vertenza" dichiara Alessandro De Giuli, candidato sindaco della Lista Firenze Rinasce.

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