Jean-Luc Ponty & his band a Follonica

Venerdì 15 agosto alle 21.30 al Teatro all’aperto Le Ferriere

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 agosto 2014 15:46
Jean-Luc Ponty & his band a Follonica

 FOLLONICA - 

 

Jean-Luc Ponty (violino), William Lecomte (tastiere), Guy Akwa Nsangué (basso), Damien Schmitt (batteria)

 

Jean-Luc Ponty è considerato uno dei violinisti più geniali e innovatori del mondo jazz.  Si laurea a pieni voti presso la “Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris“ e  inizia la sua carriera con l’importante orchestra sinfonica ConcertsLamoureux. Influenzato dalla musica di Miles Davis e John Coltrane inizia a suonare il sax tenore che lascerà presto per esprimere la sua inclinazione verso il jazz con il suo strumento, il violino. Ritrovandosi in un percorso artistico parallelo, sperimentando l’uso del violino in nuove direzioni e suonando il sax nell’orchestra, diventa presto obbligatoria la scelta tra i due percorsi ed è qui che Jean Luc sceglie il jazz.

Il punto di forza della sua musica, le sperimentazioni e la ricerca, lo portano quindi ad un approccio completamente nuovo al violino dovuto sia alla sua precedente esperienza con il sassofono, sia all’utilizzo di fraseggi be-pop che lo contraddistinguono. Negli anni ’90 combina violino acustico e violino elettrico per la prima volta, dando vita a potenti sonorità poliritmiche ispirate alla musica africana.

La sua notorietà cresce molto in fretta tanto che all’età di 22 anni pubblica il suo primo lavoro Jazz Along Playing al quale segue nel ’66 il live di Violin Summit a Basilea. Nel 1967 viene invitato al Monterey Jazz Festival da John Lewis del ModernJazz Quartet, questa sua prima apparizione americana porta a Jean-Luc Ponty un contratto con la World Pacific Rec. Dalla fine degli anni ’60 all’inizio dei ’70 la sua notorietà e gli apprezzamenti crescono in tutta Europa. Nello stesso periodo collabora con grandi artisti di fama mondiale, come Frank Zappa, Elton John e John McLaughlin. Nel decennio che segue è costantemente in tour per il mondo e pubblica 12 album tutti Top 5 nella Billboard Jazz Chart.

Nel 2006 Jean-Luc Ponty riunisce la Jean-Luc Ponty & his band, con cui aveva già raggiunto grandi successi precedentemente con l’album Life Enigma.

In questo progetto è accompagnato da William Lecomte - uno dei migliori tastieristi francesi, vincitore di diversi concorsi in Francia come pianista jazz, tra cui una nomination per “Les Victoires de la Musique”, l’equivalente francese del GrammyAwards - da Guy Akwa Nsangué – bassista di notevole talento – e da Damien Schmitt – batterista che spazia dal genere funk, passando per il rock metal, fino al jazz e al jazz-fusion, e scelto da Jean-Luc Ponty per la sua sensibilità musicale, per la sua tecnica e per la sua creatività.

 

BIGLIETTI: 22 € + d.p

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