'Interventi programmati. Massimo impegno per il rispetto dei tempi'

Lavori in città: parlano Milani (PD), Arciprete (AVS-Ecolò) e Semplici (Lista Funaro Sindaca)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 Luglio 2025 18:22
'Interventi programmati. Massimo impegno per il rispetto dei tempi'

“I consiglieri del centro destra ancora una volta nella loro vis polemica lanciano accuse a vanvera senza reale cognizione di causa. È vero, in città ci sono molti cantieri: si tratta di opere che servono a rendere Firenze una città sempre più moderna con servizi pubblici rinnovati, con una rete di trasporto sostenibile e di livello europeo, insomma una città più vivibile per i residenti, per chi viene a lavorare o a studiare, per i turisti”. È quanto dichiarano Luca Milani (PD), Caterina Arciprete (AVS – Ecolò) e Marco Semplici (Lista Funaro Sindaca) replicando agli esponenti del centro destra in Consiglio comunale.

“I lavori in corso sono interventi programmati e non rinviabili – spiegano ancora – perché finanziati con fondi PNRR oppure, come quello del Viadotto dell’Indiano, necessario per la messa in sicurezza di una infrastruttura molto utilizzata. Inoltre, non ci sono ritardi, anzi alcuni cantieri come quelli della tramvia procedono speditamente tanto da prevedere anticipi rispetto al cronoprogramma iniziale. E comunque c’è il massimo impegno da parte dell’Amministrazione per garantire il rispetto dei tempi”.Pronta la replica anche su alcuni dei casi citati dai consiglieri del centro destra.

“In via Fortini il progetto di messa in sicurezza del muro crollato dopo le forti piogge dei mesi scorsi sta andando avanti ma si tratta di un intervento privato per il quale l’Amministrazione è in stretto contatto con la proprietà. In via di Villamagna, come su lungarno alle Grazie è in corso l’intervento di mitigazione del rischio idraulico a cura della Regione che, nello specifico, va a sanare un altro danno causato sempre dalle forti piogge e dall’Arno”.“Che dire poi dell’appunto sulla scelta del periodo in cui fare i lavori? L’estate da sempre è la stagione migliore per effettuare interventi impattanti perché si registra una riduzione fisiologica del traffico.

Oltre al fatto che, per alcune lavorazioni, è preferibile anche per una miglior resa tecnica. Per quanto riguarda il caldo, i cantieri sono organizzati sulla base delle indicazioni della Regione Toscana a tutela dei lavoratori. Una polemica quindi solo pretestuosa che torna puntuale come ogni estate quando, ormai da anni, vengono programmati molti cantieri impattanti. Peccato, perché avere una città più moderna, con infrastrutture rinnovate e più sicure, anche se con qualche disagio, dovrebbe essere nell’interesse di tutti quelli che amano Firenze”.

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