Iniziata la Notte Bianca di Firenze

Posti esauriti, nel Salone dei Cinquecento, per la Lectio Magistralis di Boeri e le esibizioni di Paul Dennis e di Danilo Rea. Sul sito www.nottebiancafirenze.it è possibile seguire lo streaming dell’evento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 aprile 2014 21:56
Iniziata la Notte Bianca di Firenze

Firenze “accende” la Notte Bianca. È iniziata in un Salone dei Cinquecento gremito la quinta edizione della notte più lunga dell’anno: dodici ore di eventi no stop, in mezzo a tante novità. A dare il via ufficiale alla manifestazione sono stati il Vicesindaco “reggente” Dario Nardella, insieme al direttore artistico Gianluca Balestra.

“Il tema scelto per questa edizione della Notte Bianca è ‘La città continua’, - ha spiegato il Direttore Artistico, Gianluca Balestra – titolo che re-interpreta la visione del gruppo degli architetti “radicali” attivi a Firenze alla fine degli anni ’60, che ha segnato una pagina avanguardista della cultura del Novecento. Oltre a luoghi soliti e insoliti, abbiamo cercato di valorizzare in modo capillare il territorio cittadino, anche attraverso la partecipazione di compagnie artistiche locali”.

Successivamente si è svolta la Lectio Magistralis, tenuta dall’architetto e urbanista Stefano Boeri, che sviluppando il tema della “città continua” - scelto appositamente per questa edizione - ha ripreso le utopie urbane del movimento degli architetti fiorentini “radicali“ degli anni ‘70 (sostenitori, tra le altre cose, della visione di una città senza confini e proiettata oltre le barriere e i limiti secondo piani idealmente infiniti), parlando di Bio-città, di Città Europa e di Eventi Diffusi in città, come esempi concreti in cui le utopie dell’avanguardia radicale hanno trovato una realizzazione spaziale.

“La crescita continua delle città e dello spazio costruito stanno riducendo drasticamente nel mondo gli spazi per le altre specie viventi e di conseguenza la biodiversità del pianeta. - ha spiegato Stefano Boeri, nel corso del suo intervento - Questo costituisce un rischio di estinzione per molte specie viventi, vegetali e animali. L'unica soluzione – ha proseguito Boeri - per evitare che questo fenomeno produca danni irrimediabili, è rendere le nostre città capaci di ospitare una maggior varietà di specie viventi, di trasformarle da città di asfalto e minerali, in città generative di vita.

Non solo spazi per gli uomini (pensando a valorizzare le diversità di cultura e di tradizione), ma anche per le piante e gli animali. La grande sfida dei prossimi anni è di immaginare un futuro di convivenza tra la città, la sfera rurale e la natura. Questa sfida ha l'Europa e le sue città come protagoniste. E Firenze, che negli anni 70 ha prodotto le visioni più avanzate nel rapporto tra città e natura, può diventare nei prossimi anni il luogo a cui il mondo intero guarderà come modello di un futuro possibile di convivenza tra città e natura.”

Nel corso del suo intervento Boeri ha anche trattato degli esempi concreti di Bio-città e di città continua: il Bosco Verticale (manifesto e prototipo a Milano), l'idea di una CittàEuropa, la visione dell’Europa come un’ unica grande città senza confini dove le aree naturali vanno protette come parchi e le zone agricole come giardini e, infine, la proposta di eventi culturali diffusi come modello per valorizzare la varietà e la vivacità delle culture urbane.

Oltre a Boeri hanno partecipato alla Lectio Magistralis anche Giancarlo Cauteruccio e Paul Dennis. Quest’ultimo è stato, successivamente, protagonista della performance “Body as living architecture-le eccellenze della danza”.

L’apertura della Notte Bianca nel Salone dei Cinquecento si è poi conclusa con il concerto “Toccare la musica”, del pianista Danilo Rea, insieme all’esibizione di Leonardo Diana (danzatore e performer).Informazioni utili:

Per quanto riguarda la mobilità, la Ztl estesa è stata attivata dalle 19.30 di oggi alle 7,30 di mercoledì 1° maggio, mentre l’area pedonale, che include il centro storico e parte dell’Oltrarno, dalle 19.30 alle 6. È stato intensificato il servizio sulle linee ATAF 6-14-17-22-23-37 e sulla Tramvia, per tutta la notte.

ATAF

La linea 6 effettua tutte le corse come 6B (via Soffiano). Non transita da Borgo San Frediano ma viene deviata su Ponte alla Vittoria

La linea 14 effettua tutte le corse come 14A fino al Girone. Viene deviata lungo i viali Amendola, Gramsci, piazza San Marco

La linea 17 resta invariata

La linea 22 viene limitata alla stazione Santa Maria Novella. Non raggiunge Piazza Santa Maria Maggiore

La linea 23 da piazza Ferrucci viene deviata lungo i viali poi piazza San Marco e stazione

La linea 37 da Porta Romana verso il centro, viene deviata sui viali Petrarca, Aleardi, Sanzio poi Ponte alla Vittoria fino alla stazione Santa Maria Novella. Utilizza i viali anche la linea verso il Galluzzo: da via della Scala viale Fratelli Rosselli, Ponte alla Vittoria e viali Sanzio, Aleardi e Petrarca.


Ulteriori informazioni sul sito www.ataf.net e per la tramvia su www.gestramvia.com

Quest’anno la direzione artistica della Notte Bianca di Firenze è stata affidata a Gianluca Balestra, direttore del Teatro Cantiere Florida, in coordinamento con Angela Torriani Evangelisti (Versiliadanza) e Laura Croce (Murmuris Teatro) e la consulenza musicale di Luigi Attademo, mentre l’organizzazione è a cura dell’Associazione Mus.e, in collaborazione con il Comune di Firenze. Sponsor ufficiali della manifestazione sono Conad, Publiacqua, Caffè Gilli e, per gli eventi dedicati ai bambini, Mukki. Media partner dell’evento è Tiscali, mentre uno speciale ringraziamento va alla Camera di Commercio, alla Whynotdesign, all’Associazione Mondodipaglia e al Grand Hotel Mediterraneo di Firenze.

Il programma con tutti gli eventi può essere consultato sul sito www.nottebiancafirenze.it. Dalla homepage è possibile anche seguire la diretta streaming dell’evento, con immagini e approfondimenti sui vari eventi.

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