Inchiesta Keu, in arrivo 29 richieste di rinvio a giudizio

Firenze: indagini preliminari chiuse dalla Procura distrettuale antimafia. Libera Toscana: "Pericolosa triangolazione"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 novembre 2022 23:36
Inchiesta Keu, in arrivo 29 richieste di rinvio a giudizio

La Procura distrettuale antimafia di Firenze ha chiuso le indagini preliminari sull'inchiesta Keu, che riguarda in particolare lo smaltimento illecito di fanghi tossici di conceria. Tra i 29 indagati ci sarebbero politici, amministratori e imprenditori. 

“Gli esiti delle indagini preliminari dell’Operazione Keu di Santa Croce sull’Arno ci sembrano molto inquietanti e confermano quanto dichiarato a suo tempo da Libera Toscana tramite i propri coordinamenti di Pisa e del Valdarno. Siamo di fronte a una pericolosa triangolazione fra una parte delle grandi reti produttive e aziendali, il mondo politico e le organizzazioni criminali e non possiamo restare a guardare”, dice Andrea Bigalli, referente di Libera per la Toscana. Un atto della Procura Antimafia di Firenze atteso da tempo.

“Non siamo qui a dire che il mondo politico toscano è in contatto diretto con la mafia – precisa Bigalli - ma la triangolazione è evidente e allarmante. Il presidente Giani ha già promesso che la Regione prenderà posizione e darà adito a tutto quello che la magistratura ha messo in atto, intervenendo direttamente verso i propri dipendenti coinvolti. E con l’occasione chiediamo ai Partiti Politici coinvolti di ripartire da un ripensamento radicale e profondo e da una chiara presa di posizione contro queste convergenze. Il mondo politico deve allertarsi nei confronti delle infiltrazioni mafiose, per evitare che si facciano affari con la mafia”.

Approfondimenti

"Un territorio è stato avvelenato dalle mafie con i rifiuti derivanti dal ciclo keu, mentre la politica locale e regionale era 'distratta'. È bene che la giustizia faccia piena luce su tutto ciò che è successo per il bene dei cittadini e dell'ambiente. Il PD in Regione Toscana ha sempre evitato di chiarire a fondo la vicenda. Del resto, a ricevere gli avvisi di garanzia ci sono anche dirigenti di enti pubblici e politici. Per quanto riguarda la Commissione di cui faccio parte, farò il massimo per sostenere la richiesta di giustizia dei cittadini e per appurare fatti e responsabilità. Contro le mafie e le connivenze". Lo sottolinea Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione ambiente.

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