FIRENZE - Via libera della giunta a un pacchetto di misure sulla mobilità alternativa. Gli interventi riguardano il potenziamento della rete delle colonnine elettriche e l’ampliamento della rete delle piste ciclabili con azioni di ‘ricucitura’ ed estensione delle infrastrutture in ottica metropolitana.
Nello specifico, sul tema piste ciclabili, ok della giunta a tre interventi: il collegamento Novoli-Redi, il completamento del percorso lungo viale Europa per il collegamento con Bagno a Ripoli e il collegamento con il comune di Sesto Fiorentino lungo via delle Due Case.
“Si tratta di interventi importantissimi sia per il collegamento con Sesto fiorentino e Bagno a Ripoli, sia per facilitare la mobilità ciclabile anche in collegamento con la tramvia – ha affermato Stefano Giorgetti, assessore ai Lavori pubblici e viabilità - Mi riferisco alla pista di collegamento Redi-Novoli, che si somma a quella già prevista sul viadotto della tramvia e che arriverà proprio alla fermata di San Donato. Lavoriamo nell’ottica di completare la ricucitura dei percorsi ciclabili”.
Il primo progetto riguarda la realizzazione del nuovo collegamento ciclabile tra viale Redi e via di Novoli con passaggio sopra il Mugnone. Il cuore dell’intervento consiste nella realizzazione di una nuova passerella ciclopedonale sul torrente Mugnone, in affiancamento al ponte stradale esistente, che sarà connessa con la rete ciclabile presente nella zona. Questo intervento si sovrappone alla realizzazione della linea 2 della tramvia i cui lavori sono appena iniziati. L’importo complessivo dell’intervento è di 333 mila euro, di cui 266 mila a carico del Comune e 67 mila che saranno richiesti per il cofinanziamento regionale sul bando in scadenza il 7 agosto. Sulla stessa zona, inoltre, nelle prossime settimane partiranno i lavori per la pista ciclabile lungo via Forlanini, che sarà realizzata da un operatore privato nell’ambito del piano di recupero dell’area ex Fiat.
Ok delle giunta anche ai protocolli di intesa con i comuni di Sesto fiorentino e Bagno a Ripoli per l’ampliamento metropolitano del tessuto di piste ciclabili del Comune di Firenze. I progetti riguardano viale Europa e via delle Due Case. Il primo prevede il completamento del percorso ciclabile lungo viale Europa, la principale arteria di penetrazione nel Comune di Firenze da est: la pista attualmente esistente va dal confine con il Comune di Bagno a Ripoli all’intersezione con via San Marino; il progetto prevede la connessione con la pista di via Erbosa attraverso il passaggio in largo Novello e via d’Antiochia. Sarà inoltre completata la connessione fra la rete ciclabile fiorentina e quella del Comune di Bagno a Ripoli, di cui è prevista l’estensione lungo via Livenza, attraverso la realizzazione in piazza Rodolico del collegamento tra la pista esistente in via del Cimitero del Pino e il confine comunale.
L’importo complessivo dell’intervento è di 171 mila euro di cui 119 mila a carico del Comune e 52 mila da richiedere su cofinanziamento regionale nell’ambito del bando in scadenza.
Il secondo intervento prevede la realizzazione di un collegamento ciclabile fra il Comune di Firenze e il Comune di Sesto Fiorentino lungo via delle Due Case, dall’intersezione con viale XI agosto al confine comunale (via del Termine). L’importo complessivo di questo secondo intervento è di 256 mila euro, di cui 156 mila a carico del Comune e 100mila richiesti come cofinanziamento regionale. Il Comune di Sesto Fiorentino sta poi progettando la prosecuzione del percorso ciclabile lungo via Pasolini. La somma degli interventi andrebbe così a completare il collegamento ciclabile tra Firenze e il Polo scientifico universitario fortemente richiesto da chi vive la città universitaria.
Sul tema ‘FirenzeElettrica’ è stato approvato il progetto esecutivo per il completamento della rete di colonnine di ricarica per auto e moto con un intervento da 360 mila euro. Il progetto, finanziato con fondi regionali, prevede la realizzazione delle opere edili e impiantistiche necessarie all’attivazione di 85 nuove home station all’interno degli edifici di proprietà del Comune. L’intervento è propedeutico alla sostituzione di 85 veicoli del parco auto comunale (quadricicli, autocarri e furgoni) con altrettanti veicoli elettrici per il quale è già in corso la procedura di gara.