Il Giorno della Memoria è stato tinto di un colore particolare, oggi a Firenze. In occasione del Consiglio comunale tematico, è stato organizzato sotto Palazzo Vecchio un presidio per la Palestina.
“Non dobbiamo mai dimenticare quanto accade in Palestina e Israele e in tutto il Medio Oriente dall’ottobre 2023. Per questo ho reputato mio dovere ascoltare anche quelle voci, nel rispetto per ogni vittima di ogni guerra” dichiara il vicepresidente del Consiglio comunale Vincenzo Maria Pizzolo.
E sempre oggi, Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune ha diffuso dal Salone de' Dugento un comunicato stampa per chiedere di ritirare il Console onorario di Israele dalla Fondazione Meyer, confermando che in queste ore sta depositando una mozione in tale senso.
Approfondimenti
Intanto dalla Francia la Delegazione del (nuovo)PCI continua a redigere liste di proscrizione, stavolta di italiani arruolati nelle "forze d’occupazione sioniste". Tra i nominativi di riservisti italo-israeliani, con relativa foto di segnalamento, quello di una ragazza fiorentina di 26 anni che ha deciso di trasferirsi nello Stato d’Israele. L'organizzazione coperta fa appello a italiani antisionisti e arabo-palestinesi perché denuncino i riservisti italo-israeliani attraverso il modulo di contatto criptato presente sul proprio sito.
Il virus dell’antisemitismo non è mai morto e anzi, torna prepotente oggi sulle gambe di chi vorrebbe cancellare lo Stato di Israele. Così anche questa rischia di diventare solo una giornata densa di retorica e non di vera memoria, per chi non distingue l’aggredito dall’aggressore.
