Il Giornale del Mattino, storia ricostruita da Ballini con Milani

Venerdì 12 novembre presentazione nel Salone de’ Dugento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 novembre 2021 15:36
Il Giornale del Mattino, storia ricostruita da Ballini con Milani

Venerdì 12 novembre, alle 16.00 nel Salone de’ Dugento di Palazzo Vecchio sarà presentato il volume Il «Giornale del Mattino» di Ettore Bernabei, edito da Polistampa. Dopo i saluti del Presidente del Consiglio comunale Luca Milani e del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani interverranno la direttrice de La Nazione Agnese Pini, il presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia Cosimo Ceccuti e il presidente della Fondazione La Pira Mario Primicerio.

L’ingresso è consentito ai soli possessori di green pass. Il testo, curato dal professor Pier Luigi Ballini dell’Università di Firenze, ricostruisce la storia del «Giornale del Mattino», quotidiano fondato a Firenze nel 1947, concentrandosi sugli anni in cui la direzione fu affidata ad Ettore Bernabei (1952-1956). Il giornale, fondato con il nome di «Nazione del Popolo», ebbe presto rilevanza nazionale grazie a format innovativi come servizi fotografici, inchieste e rubriche, che crearono un forte dialogo con i lettori.

Il saggio esamina le influenze che alcuni dei più importanti personaggi politici del tempo, prima Alcide De Gasperi e successivamente Amintore Fanfani, ebbero sulla redazione, e di come la testata seppe raccontare il periodo di ricostruzione dell’Italia al termine della seconda guerra mondiale e la sua rinascita dopo gli anni della dittatura fascista; una sezione è poi dedicata alla linea editoriale mantenuta nei confronti delle relazioni tra la Chiesa e la politica. Dopo un approfondimento dedicato al “cuore” della redazione, e al suo sviluppo professionale e culturale, il libro si conclude con un capitolo dedicato ai rapporti tra Giorgio La Pira, allora sindaco di Firenze, e il direttore del giornale Bernabei.

Gli autori dei contributi raccolti nel volume sono Anna Letizia Marchitelli, Piero Meucci, Pier Luigi Ballini, Federico Mazzei, Bruna Bocchini Camaiani, Piero Roggi, Matteo Gerlini, Luciano Alberti, Giuseppe Matulli, Federico Rossi.

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