Il Bando 'Socialmente' 2025 di Fondazione Caript

Cofinanziate 33 iniziative di volontariato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 Luglio 2025 15:33
Il Bando 'Socialmente' 2025 di Fondazione Caript

Fare sentire gli anziani meno soli, aiutare giovani in difficoltà, offrire spazi di socialità a persone con disabilità, rafforzare l’assistenza domiciliare: sono gli obiettivi di progetti sostenuti da Fondazione Caript con il bando Socialmente 2025.Attraverso questo bando, che prevedeva contributi fino a un massimo di 35mila euro a progetto e di cui sono stati in questi giorni definiti gli esiti, la Fondazione cofinanzia trentatré iniziative, di altrettante associazioni di volontariato, cui sono dedicati complessivamente 349.855 euro.

«Il bando Socialmente – sottolinea il presidente di Fondazione Caript Luca Gori - risponde all’esigenza di migliorare la qualità della vita delle persone, con un focus particolare sulle situazioni di fragilità e disagio. Con questo intervento, vogliamo rafforzare la rete di prossimità e sostenere azioni locali concrete di solidarietà. Per la Fondazione è prioritario sostenere interventi in grado di generare un impatto sociale positivo e durevole: con il bando si punta a promuovere sperimentazione, innovazione, rafforzamento di interventi, non solo per rispondere alle urgenze quotidiane, ma anche per indicare una possibile strada per un cambiamento che metta al centro solidarietà e inclusione.»Con le risorse assicurate dal bando, in Valdinievole sono sostenute le attività di un centro di aggregazione per giovani che vivono difficoltà personali ed economiche.

Il progetto, che è a cura del comitato pistoiese A.I.C.S. (Associazione Italiana Cultura Sport), riguarda circa trenta giovani da 6 a 14 anni cui saranno dedicati iniziative di supporto scolastico, laboratori artistici, attività psicomotorie, visite a musei, parchi e fattorie didattiche, oltre a uno sportello di ascolto psicologico e pedagogico.

Ad anziani che vivono in montagna e sono a rischio di solitudine sociale è dedicato Socializzazione per il benessere, progetto a cura dell’associazione San Gregorio Magno. Nella casa-famiglia che l’associazione gestisce a Maresca, per anziani esterni alla struttura saranno organizzati laboratori di pittura, di sensibilizzazione alla musica, di cucina, giardinaggio, attività motorie e corsi di ginnastica.A persone con disabilità è dedicato InSuperAbili, progetto dell’Associazione Gianluca Melani di Agliana.

A partire dal prossimo settembre, il progetto coinvolgerà diciotto persone, da 26 a 51 anni, in laboratori di vario tipo: dal teatro/danza alla ceramica, oltre che in attività sportive a scopo riabilitativo e gite nella natura e in città d’arte. A fianco di finalità di autonomia individuale, le iniziative sono pensate anche per dare alle famiglie momenti di sollievo dal gravoso impegno di caregiver domestico.Pistoia è uno dei primi territori a livello nazionale nei quali Fondazione Ant realizzerà un progetto per pazienti non oncologici a fine vita che soffrono di patologie croniche degenerative (come, a esempio, Alzheimer, Sla, enfisema, nefropatie).

Il progetto prevede, tra l’altro, l’assistenza 24 ore su 24 di trenta pazienti nei comuni di Pistoia, Agliana, Montale, Quarrata e Pieve a Nievole oltre all’offerta di consulenze mediche e psicologiche.Favorire l’inserimento sociale di giovani immigrati è l’obiettivo di Benessere oggi e domani, progetto dell’Istituto Don Bosco di Pescia. L’iniziativa prevede, come prima tappa, di riqualificare locali attualmente in disuso della chiesa di Stignano, piccolo paese nel comune di Buggiano, da destinare all’accoglienza.

L’intervento riguarda quindici giovani, da 15 a 25 anni, che verranno inseriti in percorsi scolastici e formativi per agevolarne anche l’occupabilità. Il progetto si avvale della consolidata rete di collaborazioni che l’Istituto Don Bosco ha con realtà del volontariato e soggetti istituzionali.Gli esiti completi del bando sono pubblicati su fondazionecaript.it/bandi e modulistica

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