Giornata della Memoria: il programma degli eventi tra storia, letteratura e teatro

Convegni on line per non dimenticare l’orrore della Shoa. A Firenze, mercoledì 27 gennaio su “Dalla Shoah negata al Porrajmos dimenticato: i prodotti dell’odio” in diretta sul canale Youtube. Una selezione di nove film sulla piattaforma Più Compagnia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 gennaio 2021 18:41

Commemorazioni istituzionali, video e incontri letterari e teatrali caratterizzano il programma di eventi on line per non dimenticare le vittime dell’Olocausto, in occasione della Giornata della Memoria, ricorrenza internazionale che ogni anno dal 2000 in Italia e dal 2005 su scala mondiale tiene vivo il ricordo del 27 gennaio 1945, momento storico in cui l’Armata rossa liberò il campo di concentramento di Auschwitz.

All’interno del Consiglio comunale di Firenze, lunedì 25 gennaio (dalle 16 circa) verrà celebrata la Giornata della Memoria. Dopo l’introduzione del presidente del Consiglio comunale Luca Milani interverrà la maestra di pianoforte Sofia Tapinassi che ha lavorato al progetto “Lasciammo il campo cantando” sulla divulgazione delle attività musicali nel campo di concentramento di Theresienstadt. Interverrà anche la Vice Presidente dell’Aned Sara Burberi.

A seguire ci saranno gli interventi dei consiglieri. Mercoledì 27 gennaio, alle 17, in modalità on line in diretta streaming sul canale Youtube la tavola rotonda dal titolo “Dalla Shoah negata al Porrajmos dimenticato: i prodotti dell’odio”. Saluti iniziali di Luca Milani, Presidente del Consiglio comunale di Firenze. Saranno presenti:

  • Alessandro Martini, Assessore ai rapporti con le confessioni religiose e alla cultura della memoria del Comune di Firenze.
  • Donata Bianchi, Presidente della 7° Commissione consiliare: pace e diritti umani del Comune di Firenze.
  • Luca Bravi, Università degli Studi di Firenze.
  • Eva Rizzin, Centro di Ricerche Etnografiche e di Antropologia applicata “Francesca Cappelletto” dell’Università degli Studi di Verona.
  • Enrico Fink, Presidente del Consiglio della Comunità Ebraica di Firenze.
  • Claudio Vercelli, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

La ricorrenza del Giorno della Memoria viene celebrata quest'anno dall'Università di Firenze attraverso la condivisione di ricordi, riflessioni, poesie, immagini proposte per questa occasione da studenti, docenti, personale tecnico-amministrativo. Con l'iniziativa, intitolata "Un tuo ricordo, la nostra memoria", l'Ateneo ha voluto promuovere la partecipazione e il coinvolgimento personale, nonostante le distanze imposte dalle misure sanitarie.

I testi – raccolti nelle scorse settimane dopo l'invito a partecipare rivolto a tutti gli universitari – fanno parte ora di una pubblicazione digitale che sarà disponibile sul sito www.unifi.it da mercoledì 27 gennaio. Una selezione di brani sarà letta in occasione della cerimonia di ricordo degli universitari fiorentini allontanati da aule e cattedre a seguito delle leggi razziali.

Mercoledì 27 gennaio il rettore Luigi Dei deporrà una corona d'alloro davanti alla lapide a loro dedicata nell'atrio del rettorato (piazza San Marco, 4 – ore 9). Seguirà la lettura, a cura di Stefania Stefanin della Compagnia universitaria "Binario di scambio".

Il Memoriale italiano di Auschwitz, apre le sue porte fisiche e digitali: nelle giornate di lunedì 25 e di venerdì 29 gennaio (alle 9:30, 10:30 e 11:30) sarà infatti possibile visitare il luogo, approfondendo vicende e tematiche legate alla storia delle deportazioni e facendo esperienza diretta dell’opera del Memoriale italiano, vera installazione immersiva voluta dall’Associazione Nazionale Ex-Deportati e inaugurata nel 1980 presso il Blocco 21 di Auschwitz in onore degli italiani caduti nei campi di sterminio.

Le visitegratuite e su prenotazione - saranno svolte piccoli gruppi e in piena sicurezza, in ottemperanza con le norme anti-contagio. Nel vero e proprio Giorno della Memoria invece, alle 17, sarà possibile fruire di un evento digitale dedicato al Memoriale italiano di Auschwitz: nell’ambito delle Mezz’ore d’arte che ormai da mesi accompagnano, a distanza, il pubblico alla scoperta dei musei cittadini, l’appuntamento di mercoledì 27 è specificatamente centrato sull’opera custodita a Firenze e su ciò che essa ha rappresentato e rappresenta per l’intera comunità.

L’evento, condotto da Marco Salvucci, sarà gratuito e fruibile su prenotazione (fino a esaurimento posti). Prenotazioni: scrivendo a info@muse.comune.fi.it indicando nome, cognome, giorno scelto. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00.

La Fondazione il Fiore e il Teatro l’Affratellamento di Firenze, nell’ambito della Stagione inDiretta, celebrano il Giorno della Memoria 2021 lunedì 25 gennaio alle ore 17 con “Le Canzoni di Frida”, uno spettacolo musicale dedicato alla figura di Frida Misul, ebrea livornese deportata nei campi di concentramento ma scampata alla Shoah, che è liberamente tratto dal libro Canzoni tristi (Salomone Belforte 2019) curato da Fabrizio Franceschini, docente di Storia della lingua italiana all’Università di Pisa che introdurrà lo spettacolo realizzato anche grazie al sostegno della Fondazione Pisa. Questo concerto dei canti di Frida Misul, sarà ripreso al Teatro l’Affratellamento che ricordiamo è chiuso al pubblico nel rispetto delle regole Sanitarie, e sarà diffuso in diretta in video streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’Affratellamentopagina Facebook della Fondazione il Fiore è frutto di un progetto sulla memoria a cura di Piero Nissim che mette a confronto due mondi musicali.

Il cinema celebra anche quest'anno il Giorno della Memoria

Sulla piattaforma Più Compagnia, del cinema La Compagnia di Firenze, in collaborazione con Regione Toscana, a partire da lunedì 25 gennaio e fino al 3 febbraio saranno disponibili 9 film, per ripercorrere la storia di una delle pagine più buie dell'umanità. I film proposti spaziano dal documentario – come il Il discorso di Mussolini a Trieste 1938, testimonianza dei proclami del Duce, nell'anno della promulgazione delle leggi razziali, a Quello che conta, di Sofia Vettori, sul bombardamento di Firenzuola, fino alla testimonianza di Brunhilde Pomsel, ultracentenaria che in gioventù era stata segretaria e stenografa del Ministro della Propaganda nazista Joseph Goebbels, nel film A German Life – alla fiction, con i film che meglio hanno saputo raccontare la tragicità dell'Olocausto, tra cui Il figlio di Saul, di László Nemes, sui sentimenti di un padre che, in un campo di sterminio, vuole dare degna sepoltura a quello che crede essere il corpo di suo figlio; e Se questo è amore, di Maya Sarfaty, sull'amore clandestino sbocciato in un campo di sterminio tra una deportata ebrea e un alto grado delle SS. In programma anche Süss L’ebreo, di Veit Harlan, famigerato film della propaganda nazista, pellicola finanziata da Goring per giustificare il disegno sterminatore di Hitler.

La visione del film in Germania è ancora oggi vietata, il regista stesso fu processato due volte per crimini contro l’umanità e poi assolto per insufficienza di prove. Si tratta di uno dei più celebri film di propaganda antisemita prodotti nella Germania nazista, visto da oltre 20 milioni di persone. I film, visibili gratuitamente, saranno introdotti da Flavio Tuliozi, esperto di storia del cinema e scrittore, autore del volume Tutto sto cinema.

Carlo Emilio Gadda e l’esperienza cinematografica, Edizioni dell'Orso, 2020.

Poesie, romanzi, testimonianze dei sopravvissuti affidate ai social network per creare una grande bacheca virtuale del ricordo. L’omaggio ai cippi del territorio che ricordano le vittime del nazifascismo. L’intitolazione della pista ciclabile di Grassina a Gino Bartali. E, ancora, una videoproiezione con gli studenti del Gobetti-Volta. Nonostante l’emergenza sanitaria, saranno numerose le iniziative con cui Bagno a Ripoli celebrerà la Giornata della Memoria.

IN VALDISIEVE

Mercoledì prossimo, come consuetudine, il Comune di Reggello ricorda lo sterminio e la deportazione del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Alle ore 10 è convocato il consiglio comunale con la partecipazione ‘in remoto’ dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Reggello. Per l’occasione saranno presentati gli elaborati e i lavori realizzati dagli alunni sul tema “L’importanza di non dimenticare”.

Sarà poi presentato e proiettato il cortometraggio “The Teacher” (Il Maestro) di Igor Biddau con produttori esecutivi Maria Italia Lanzarini e Simona Gonnelli. Per seguire il consiglio basterà connettersi al sito istituzionale del comune di Reggello. La sera alle 21,30 al teatro Excelsior ci sarà il concerto “Romanò Simchà-Festa Ebraica Rom” con protagonisti Enrico Fink e i solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo.

L’iniziativa nasce della collaborazione dell’amministrazione comunale, la Cooperativa Teatro Excelsior e Fondazione Toscana spettacolo onlus. Per assistere in streaming è necessaria la prenotazione all’indirizzo email prenotazioni@teatroexcelsior.it. Tutti i cittadini sono invitati a collegarsi alle piattaforme. 

A Rufina saranno due i momenti della commemorazione. Si inizierà la mattina alle 11 alla Scuola secondaria di primo grado L. da Vinci con “La Memoria va in classe”, iniziativa in collaborazione con Aned regionale e Istituto Comprensivo di Rufina. Dopo i saluti istituzionali sarà proiettata la video-intervista a Liliana Segre dal titolo “Siate farfalle che volano sopra i fili spinati”. La sera alle ore 17 in piazza del Municipio ci sarà la cerimonia di installazione di una pietra d’inciampo in memoria delle vittime della Shoah.

IN CHIANTI

Sono diversi gli appuntamenti a San CascianoL’evento di apertura è in programma domenica 24 gennaio alle ore 17 in diretta Facebook dalla pagina del Comune. Il sindaco Roberto Ciappi, l’assessore alla Cultura Maura Masini incontreranno virtualmente Michele Sarfatti, storico e docente di storia contemporanea e autore del libro “Il cielo sereno e l’ombra della Shoah - Otto stereotipi sulla persecuzione antiebraica nell’Italia fascista” (Viella 2020).

All’iniziativa, organizzata dall’associazione Sgabuzzini Storici, prenderanno parte anche Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Marta Baiardi, ricercatrice dell'Istituto Storico della Resistenza in Toscana e Sara Gremoli dell’Associazione Sgabuzzini StoriciLe commemorazioni proseguiranno mercoledì 27 gennaio, a partire dalle ore 10, con la deposizione di un omaggio floreale da parte del sindaco Roberto Ciappi e dell’assessore Maura Masini sulle pietre di inciampo, poste in via Roma, in memoria delle famiglie di Giacomo Modigliani e Paolo Sternfeld e di tutte le vittime della persecuzione razziale e dello sterminio degli ebrei nel secondo conflitto mondiale. Seguirà la pubblicazione di due video sui canali social del Comune, (Facebook e YouTube), disponibili anche in differita dal contenitore virtuale Il Melograno.

Di particolare rilievo il video con le letture di e con Tiziana Giuliani, attrice, drammaturga, regista, e gli allievi del Teatro dei Passi - Arcazzurraformazione, tratte dal testo teatrale di Tiziana Giuliani, vincitrice nazionale del Premio Matteotti 2020, indetto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e ispirato agli ideali di Giacomo Matteotti.

L’opera è “Via Roma 34: il gioco interrotto, storia della famiglia Modigliani tra San Casciano in Val di Pesa e Firenze 1943-1944”. Paolo Sternfeld e Giacomo Modigliani furono arrestati il 17 ottobre del 1943, deportati nei campi di prigionia e concentramento a Fossoli, nei pressi di Carpi, e assassinati dalle truppe nazifasciste ad Auschwitz nel 1944. Le pietre d’inciampo di San Casciano sono state installate dall'artista tedesco Gunter Demnig nel gennaio 2018.

L’istituto comprensivo Don Lorenzo Milani di Barberino Tavarnelle accende i riflettori sulla Giornata della Memoria per ricordarne gli obiettivi e i contenuti tutti i giorni. E affermare l’importanza di fare dei ragazzi e delle ragazze i nuovi custodi della memoria dolorosa degli orrori della Shoa. La memoria nella scuola si costruisce attraverso un processo di educazione civica e formazione laboratoriale, occasioni di studio, opportunità di conoscenza che coinvolgono gli studenti in maniera diretta.

E’ ciò che emerge dal lavoro dell’Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani nell’ambito del calendario delle iniziative di commemorazione, previste il 27 gennaio, promosse dal Comune in collaborazione con la scuola e le associazioni del territorio. L’evento si aprirà mercoledì 27 dalle ore 9.30 alle ore 12.30 presso l’Istituto comprensivo con la “Piccola Staffetta della Memoria”, un percorso all’interno del curricolo di educazione civica, con la partecipazione degli allievi della scuola secondaria.

Gli studenti delle terze classi coinvolgeranno i compagni delle altre classi con una sequenza di video preregistrati e letture estemporanee per piccoli gruppi sul tema dell’Olocausto e del razzismo. Alle ore 18 sotto la guida di Massimo Salvianti, attore di arca Azzurra Teatro, il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi dell’Istituto comprensivo interpreta brani tratti dalle pubblicazioni di Liliana Segre. L’evento “Fino a quando la mia stella brillerà – Le parole di Liliana Segre” sarà disponibile sulla pagina Fb e il canale YouTube dell’Istituto comprensivo di Barberino Tavarnelle.

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