Il giardino storico di Villa La Quiete, di proprietà della Regione Toscana e in concessione al Sistema Museale di Ateneo, aprirà per la prima volta al pubblico nella primavera del 2025, al termine dei lavori di restauro resi possibili dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con un evento che concluderà le celebrazioni del centenario dell’Università di Firenze.
Lo ha annunciato la rettrice dell’Ateneo fiorentino Alessandra Petrucci nel corso di un incontro, dal titolo “Parchi e giardini storici finanziati dal PNRR”, che si è svolto proprio a Villa La Quiete, su iniziativa del Sistema Museale di Ateneo, Regione Toscana e Ministero della Cultura. Il progetto di riqualificazione, che si concluderà nelle prossime settimane, è stato finanziato con un milione e 800 mila euro che l’Ateneo fiorentino ha ottenuto aggiudicandosi il bando “Proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici”.
“L’intervento – spiega la direttrice tecnica del Sistema Museale di Ateneo Lucilla Conigliello - è servito anzitutto alla messa in sicurezza del percorso di visita e delle porzioni architettoniche, con il restauro dei paramenti lapidei delle fontane, delle panchine e della terrazza con le sue dotazioni decorative ancora originali”.
“Ha riguardato inoltre la componente botanica, - prosegue Conigliello - in particolare il disegno delle siepi in bosso, il ripristino e l’incremento della complessità naturale e paesaggistica e, soprattutto, il restauro arboreo della Ragnaia. Il progetto ha consentito poi il recupero del Giardino dei Fiori dell’Elettrice, oltre che la reintroduzione delle specie erbacee officinali della Spezieria e l’integrazione di collezioni di agrumi e frutti antichi, che contribuiscono al potenziamento della biodiversità e dell’entomodiversità”.
L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sui lavori di riqualificazione di altri parchi e giardini storici presenti nell’area metropolitana e finanziati dal PNRR: da Villa di Celle a Pistoia a Villa Gamberaia a Settignano, da Villa Garzoni a Collodi a Villa Le Corti a San Casciano Val di Pesa.
All’iniziativa hanno portato un saluto Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università di Firenze; Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana; Angelantonio Orlando, direttore generale Unità di Missione per l’attuazione del PNRR (Ministero della Cultura); Antonella Ranaldi, soprintendente Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le Province di Pistoia e Prato.
“Un ringraziamento particolare – ha detto Giani - va all’ex Ministro Franceschini che nel 2021 decise di mettere a disposizione una congrua fetta di risorse del PNRR per tutta una serie di linee di finanziamento destinate alla cultura, tra le quali anche quella per parchi e giardini. Oltre ovviamente a tutti i soggetti coinvolti in questa opera di riqualificazione complessiva, presentando e lavorando a progetti molto complessi. In Toscana l’attività di restyling, manutenzione e valorizzazione di questi spazi, che costituiscono un patrimonio di valore inestimabile, è ben avviata.
A partire da Villa La Quiete che è stata la residenza degli ultimi anni di vita di Maria Luisa de’ Medici, la persona a cui dobbiamo l’eredità del patrimonio culturale e artistico toscano. In questi luoghi, di proprietà della Regione ed in concessione all’Università di Firenze, hanno sede anche Irpet e Ars. Il giardino, recentemente restaurato e che presto aprirà anche ai visitatori, nella primavera 2025, è uno degli elementi che caratterizzano la villa”.
“La Toscana – ha concluso Giani - ritengo stia impiegando bene le risorse messe a disposizione dal PNRR. Ancora probabilmente non se ne ha una percezione concreta a causa delle procedure burocratiche che hanno allungato i tempi di molti interventi. A tre anni dall’approvazione del Piano credo sia il momento di vedere i primi risultati e sono convinto che nei prossimi 2-3 anni toccheremo con mano il lavoro che stiamo portando avanti”.
A seguire, hanno preso la parola Luigi Scaroina, dirigente SG Servizio VIII – Attuazione PNRR (Ministero della Cultura), e Giuseppe La Mastra, Project Manager attività PNRR Parchi e giardini storici - Ales SPA. A presentare nello specifico il caso studio della Villa medicea sono stati il docente Unifi Giorgio Galletti e la direttrice tecnica del Sistema Museale di Ateneo Lucilla Conigliello.