Firenze: a Quadrifoglio 8 nuovi mezzi elettrici

Per lo spazzamento del Centro Storico a basso impatto ambientale

Redazione Nove da Firenze
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20 marzo 2014 23:12
Firenze: a Quadrifoglio 8 nuovi mezzi elettrici

irenze, 20 marzo 2014– Dopo aver ritrovato casa alle porte del centro storico di Firenze (in piazza della Libertà è attivo da agosto 2013 il nuovo centro operativo) Quadrifoglio inizia a dotare la struttura di mezzi di servizio a trazione elettrica. Stamani il vice sindaco di Firenze Dario Nardella e l’assessore all’Ambiente, Caterina Biti, hanno presentato, insieme al presidente dell’azienda partecipata Giorgio Moretti ed all’AD Livio Giannotti, 8 nuovi mezzi a basso impatto ambientale ed acustico.

Sono 7 Porter Piaggio elettrici (con vasca raccogli rifiuti) ed una spazzatrice Ravo-Tennnant elettrica; questi mezzi, utilizzati per le attività di pulizia e spazzamento dell’area monumentale, permettono di abbattere le emissioni di CO2 (4 ton/anno per ognuno dei Porter e 12 ton/anno per la spazzatrice) ed eliminare quasi totalmente l’inquinamento acustico durante le fasi operative (la spazzatrice è dotata di sistemi di avviso luminoso - acustici poiché nelle aree pedonali non viene percepita dai passanti).

Questi nuovi mezzi contribuiscono al raggiungimento della “mobilità sostenibile elettrica” voluta dall’amministrazione comunale per il centro storico cittadino, con l’obiettivo di abbattere la produzione di anidride carbonica, ridurre sensibilmente la presenza di pm10, contenere il rumore da traffico.

I mezzi elettrici presentati da Quadrifoglio garantiscono per le attività di spazzamento di strade e piazze del centro storico una buona autonomia, unita ad un’efficacia analoga ai mezzi dotati di motori termici. L’azienda vaglia costantemente quanto offerto dalle principali aziende europee di automotive industriale in relazione a mezzi di servizio dotati di sistemi di alimentazione alternativi, con l’obiettivo di ridurre le emissioni prodotte dal loro utilizzo nei 12 centri storici dei comuni serviti. Se per alcune attività di spazzamento l’energia meccanica necessaria è garantita dall’alimentazione “elettrica”, per la raccolta dei rifiuti ad oggi la tecnologia non può dare le garanzie operative richieste. Ma poiché la ricerca industriale marcia spedita, è certo che quando arriverà il momento di sostituzione degli automezzi di raccolta, saranno ricercati quelli a minor impatto ambientale ed acustico presenti sul mercato.

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