Festival del giallo 2020 a Pistoia: 28 febbraio-1 marzo

Il tema prescelto è «Il personaggio ed il suo doppio: dalla letteratura alla fiction. I carabinieri e gli altri investigatori del terzo millennio»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 gennaio 2020 17:31
Festival del giallo 2020 a Pistoia: 28 febbraio-1 marzo

Commissari e detective dalla realtà alla letteratura, dal libro al grande e piccolo schermo. Il Festival del giallo si prepara a tagliare il traguardo della decima edizione con un ricco programma attorno al tema de «Il personaggio ed il suo doppio: dalla letteratura alla fiction. I carabinieri e gli altri investigatori del terzo millennio».

L'appuntamento, promosso dall'associazione Amici del giallo, è dal 28 febbraio al 1 marzo 2020 per una tre giorni di eventi ospitati alla biblioteca San Giorgio e in altre sedi cittadine. Il festival sarà inaugurato la mattina di venerdì 28 febbraio nella sala Maggiore del Palazzo comunale, sede di un ampio focus circa «Il carabiniere nella realtà, nella letteratura e nella fiction», che vedrà intervenire il colonnello Gianni Fedeli (comandante provinciale carabinieri di Pistoia), gli scrittori Marco Vichi e Leonardo Gori e, attorno al tema della tutela dei beni culturali, il generale Roberto Riccardi (scrittore e comandante dei carabinieri per la tutela del patrimonio culturale) ed Eike Schmidt, direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze.

«L'idea di dedicare la decima edizione al tema del personaggio e del suo doppio, cioè alla trasposizione cinematografica, televisiva o grafica dei personaggi letterari, è nata anche ripensando a una celebre intervista rilasciata da Alfred Hitchcock a François Truffaut»,spiega Giuseppe Previti, direttore artistico del Festival del giallo.

«In quell'occasione - prosegue - il regista britannico raccontò la storia delle due capre intente a mangiare le bobine di un film tratto da un best seller dove una delle due dice all’altra: “Per me, era meglio il libro”. Hitchcock poneva così con molta ironia il problema dell’adattamento cinematografico delle opere letterarie, ancor più complesso in ambito poliziesco o noir: noi abbiamo scelto quest'anno di affrontare tale tema, arricchendolo inoltre di una sezione incentrata nello specifico su personaggi - commissari, investigatori e carabinieri - appartenenti alla vita reale ma divenuti protagonisti di romanzi e, da lì, passati alla fiction.

A loro è dedicata la giornata inaugurale della manifestazione, che vedrà interventi anche attorno a Leonardo Sciascia, Mario Soldati e Carlo Collodi».

Dopo l'apertura a Palazzo comunale, la prima giornata del festival proseguirà nel pomeriggio presso l'auditorium Terzani della biblioteca San Giorgio. Dal 28 febbraio al 1 marzo saranno moltissimi i giornalisti, scrittori e sceneggiatori, così come gli esperti e gli esponenti delle forze dell'ordine, in città per la rassegna. Già confermata la presenza del grande attore Mariano Rigillo, degli scrittori Maurizio De Giovanni, Piergiorgio Pulixi, Lorenza Ghinelli e Valerio Varesi, nonché della scrittrice galiziana Arantza Portabales, che il Corriere della Sera ha recentemente definito «uno dei nuovi punti di riferimento del noir spagnolo».

Oltre agli incontri con gli ospiti chiamati a intervenire sul tema (o sui temi) scelti per l'occasione, arricchiscono il cartellone mostre e proiezioni, appuntamenti per le scuole, eventi collaterali e naturalmente la tradizionale cena in compagnia degli autori. In programma a febbraio anche alcuni appuntamenti di avvicinamento al festival.

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