Elezioni regionali del 31 maggio: il decreto pubblicato venerdì

I primi appuntamenti elettorali del PD. Il presidente della Regione domani a Siena inaugura un mammografo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 aprile 2015 21:58
Elezioni regionali del 31 maggio: il decreto pubblicato venerdì

FIRENZE– E' stato pubblicato venerdì 10 aprile sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana il decreto con il quale il presidente della Regione ha indetto le elezioni regionali per domenica 31 maggio. In caso di eventuale ballottaggio le operazioni di voto si svolgeranno domenica 14 giugno 2015. I seggi delle sezioni elettorali saranno aperti dalle ore 7 del 31 maggio alle ore 23 dello stesso giorno. Le operazioni di scrutinio si svolgeranno subito dopo la chiusura dei seggi. Di seguito il numero minimo e massimo di candidati per ciascuna lista per le varie circoscrizioni:

Arezzo dai 4 agli 8; Firenze 1 dai 4 agli 8; Firenze 2 dai 4 ai 6; Firenze 3 dai 2 ai 4; Firenze 4 dai 2 ai 4; Grosseto dai 2 ai 4; Livorno dai 4 agli 8; Lucca dai 4 agli 8; Massa Carrara dai 2 ai 4; Pisa dai 4 agli 8; Pistoia dai 4 ai 6; Prato dai 4 ai 6 e Siena dai 4 ai 6. L'atto è stato comunicato a tutte le autorità e le istituzioni nazionali e locali coinvolte nel procedimento elettorale.

E’ stata una mattinata all’insegna della Memoria quella che si è svolta stamani alla casa del Popolo dell’Apparita, frazione di Vinci, in occasione della commemorazione di Luigi Pasqualetti, martire antifascista, organizzata dall’Anpi in occasione del 70°anniversario della Liberazione. Presenti all’iniziativa il presidente della Giunta Regionale Enrcio Rossi; l’onorevole Dario Parrini, segretario Pd Toscana; Giuseppe Torchia, sindaco di Vinci; Enrico Sostegni, segretario Pd Empolese Valdelsa e candidato al consiglio regionale oltre ai segretari Francesco Marzocchini (Pd Vinci) e Jacopo Mazantini (Pd Empoli). Nel luogo dove ancora sorge la casa di Paqualetti, barbaramente assassinato dai repubblichini il 9 aprile del 1944 davanti alla moglie e al figlio Paolo, presente alla cerimonia, di appena 8 anni, è stata posta una corona e scoperta una lapide in sua memoria dal presidente Rossi e dal sindaco Torchia. Poi davanti alla casa del Popolo è stata inaugurata una nuova lapide commemorativa dedicata alla memoria dei caduti della Seconda guerra mondiale. Il presidente Rossi prendendo la parola ha detto: «Avete fatto una bella cosa qui all’Apparita.

Commemorare un giovane antifascista che si oppose alla Repubblica Sociale vuol dire ricordare chi con forza si oppose alla violenza e alla sopraffazione. La pietà per i morti è un dovere morale ma non bisogna dimenticare che da una parte c’erano le ragioni e dall’altre i torti. In Toscana c’è stata la quella che De Luna in un suo bel libro ha definito la Resistenza perfetta. La resistenza personale fu quella dei contadini come Luigi Pasqualetti che si oppose ai fascisti e lo pagò con la morte, quella di chi tutti i giorni combatteva contro l’ingiustizia.

La Resistenza fu un atto di coraggio e sacrifici inauditi, come quello di Pasqualetti, e non possiamo permettere che le giovani generazioni non sappiano mai, quanto di nobile, puro e davvero all'altezza del suo mito c'è stato nella lotta partigiana. Viva Vinci e Viva l’Apparita». Il segretario del Pd Toscana, onorevole Dario Parrini, già sindaco di Vinci ricorda: «Negli ultimi venti anni di idealizzazione e poi di revisionismo, cosa resta della realtà storica della Resistenza? Si parla di una resistenza attiva, quella armata, e di una passiva, quella civile.

Ma fu attiva, attivissima anche quella civile, quella delle donne che lavorano per mantenere le famiglie, quella degli studenti, quella dei parroci. La resistenza fu lotta per la libertà in cui si impegnarono italiani di ogni provenienza, ceto e credo politico, capaci di riscattare con il loro impegno e i loro sacrifici (a volte tremendi) una nazione intera, umiliata dal fascismo e dalla guerra. La nostra regione ha dato tanto e con il sacrificio di 30mila persone deportate ha pagato un prezzo altissimo.

Per questo la salvaguardia della Memoria è un atto doveroso, e su questo si devono impegnare tutti dalle istituzioni alla politica, alla scuola. I protagonisti di allora non ci sono quasi più: se ne sono andati Siro Terreni e Fernando Cintelli, nostri concittadini partigiani che tante ci hanno raccontato le loro storie atroci. Bene ha fatto Paolo Pasqualetti a scrivere un libro dove racconta la storia di suo padre e non solo. Solo così con la Resistenza della Memoria non dimenticheremo mai il sacrificio di chi ha combattuto per la nostra libertà». Ruben Cocci, segretario Spi Cgil, ha ricordato che la sua associazione da sempre è in prima linea e attiva per il mantenimento della Memoria e commosso da discorso di Rossi ha detto:« Presidente grazie di esistere». La cerimonia si è conclusa con la consegna, da parte del presidente Rossi, di attestati ai familiari delle sette vittime del fascismo ricordate nella lapide posa sulla facciata della casa del popolo dell’Apparita.

Domani, 13 aprile, il presidente della Regione Toscana sarà a Siena per due appuntamenti. Alle 15,30 inaugurerà il nuovo mammografo 3D, unico esemplare operativo in Toscana, della Legatumori nel centro Prevenzione di Massetana Romana. Alle 17.30 poi il presidente sarà nell'Aula Magna del Rettorato per partecipare all'incontro "Vivi Siena! Living Siena – studenti fuori sede e internazionali come risorsa per Siena città smart" organizzato dall'Università. Con lui ci saranno il presidente dell'Azienda Diritto allo Studio della Toscana, il Rettore dell'Università, il sindaco e un delegato del rettore alla qualità della vita studentesca oltre al rappresentante dell'associazione ESN/GES Siena.

Con l’ufficializzazione delle candidature da parte della direzione del Pd Empolese Valdelsa inizia la campagna elettorale di Enrico Sostegni, segretario Pd Empolese Valdelsa e candidato al consiglio regionale nel collegio Firenze 3. Domani, lunedì 13 aprile, alle 12.30 Sostegni sarà presente alla conferenza stampa di presentazione della candidatura a presidente della Toscana di Enrico Rossi (piazza de’Frescobaldi, Firenze). Alle 17.00 sarà al mercato di Spicchio insieme al segretario del Pd locale Francesco Marzocchini e al sindaco Giuseppe Torchia. Alle 21.30 interverrà all’incontro sulle riforme del governo Renzi organizzato dal Pd di Empoli alla casa del popolo di Monterappoli.

Insieme al candidato anche l’onorevole Dario Parrini, segretario Pd Toscana. Sarà l’occasione per parlare anche delle elezioni regionali di maggio. Martedì 14 aprile alle 10.00 appuntamento al mercato di Gambassi Terme per incontrare i cittadini con il sindaco Paolo Campinoti e il segretario pd locale Paolo Baragli. Mercoledì 15 aprile alle 11.30 sarà la volta del mercato di Fucecchio, mentre giovedì 16 aprile dalle 10.30 Sostegni sarà presente al mercato settimanale di Empoli.

Durante la riunione di formazione del coordinamento provinciale di Firenze del Nuovo Centro Destra, Emanuele Roselli è stato nominato coordinatore provinciale del partito. Roselli, 37 anni, già consigliere comunale, ha aderito a Ncd sin dalla fondazione ed è membro dell’assemblea nazionale del partito. "Ringrazio i dirigenti di Ncd per la fiducia - dichiara Roselli -. La priorità rimane la costruzione di un nuovo centrodestra a Firenze e in Toscana, per sviluppare un'alternativa seria e credibile a un centrosinistra che sta perdendo tutte le sfide più importanti e maggiormente avvertite dai nostri concittadini: lavoro, sviluppo delle infrastrutture, servizi alla persona, a partire da un sistema sanitario fatto di scandali e buchi gestionali.

Per non parlare del tema della sicurezza e della microcriminalità. Siamo in un percorso di sfida e rinnovamento. Il dialogo con chi vuole costruire qualcosa di alternativo a Rossi e al suo sistema di potere non solo è auspicabile, ma necessario" .

Foto gallery
In evidenza