E' nato il vino affinato in botti di castagno dei boschi del Chianti

Si chiama Chianti Classico Gran Selezione Valdonica. L'idea è del Castello di Verrazzano che presenta il progetto giovedì 18 maggio all'Accademia dei Georgofili nel corso del convegno: "I boschi del Chianti. La filiera del legno, il Castagno locale e le sue prospettive di valorizzazione”

Stefania
Stefania Guernieri
17 maggio 2017 18:02
E' nato il vino affinato in botti di castagno dei boschi del Chianti

E' nato il vino a km0 in tutti i sensi. E' una presentazione speciale quella in programma giovedì 18 maggio all'Accademia dei Georgofili da parte del Castello di Verrazzano che ha dato vita al progetto Chianti Classico Gran Selezione Valdonica, un 100% Sangiovese affinato in botti di castagno dei boschi del Chianti, un vino quindi realmente a km0.

Si tratta di una filiera tutta chiantigiana per un vino che non sa di altri vini e con una forte caratterizzazione del territorio dove nasce e dove invecchia con una idea innovativa e che allo stesso tempo riconduce alla tradizione dell'uso delle botti di castagno per lo stoccaggio del vino.

La presentazione del progetto si svolgerà all'accademia dei Georgofili a partire dalle ore 10.30 e prevede un incontro intitolato "I boschi del Chianti. La filiera del legno, il Castagno locale e le sue prospettive di valorizzazione”. Alle ore 12 la degustazione della Gran Selezione a km0 100% Sangiovese Valdonica. 

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