Firenze, 18 maggio 2023 - Sarà il Cenacolo di Santa Croce, luogo francescano tra i più significativi di Firenze, ad accogliere la presentazione del volume La disputa sull’Immacolata Concezione nella Toscana del Cinquecento (Centro Di). L’iniziativa, che nasce nell’ambito dei progetti di collaborazione tra l’Opera di Santa Croce e la Galleria dell’Accademia di Firenze, si terrà oggi, giovedì 18 maggio alle ore 18.30. Intervengono la presidente dell’Opera di Santa Croce, Cristina Acidini, il direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze, Cecilie Hollberg, il rettore della basilica, padre Giancarlo Corsini, e lo storico dell’arte Andrea Di Lorenzo, già direttore del Museo Richard Ginori.
L’inedita collaborazione tra Opera di Santa Croce e Galleria dell’Accademia di Firenze è collegata al nuovo progetto di valorizzazione delle due istituzioni.
Non certo casuale la scelta della sede dell’incontro per la presentazione del volume: furono proprio i Francescani, fin dal Medioevo, a sostenere la dottrina dell’Immacolata Concezione (Maria senza macchia di peccato dal concepimento, dogma della Chiesa nel 1854). La pubblicazione, curata da Cecilie Hollberg, raccoglie gli interventi della giornata di studi svoltasi alla Galleria dell’Accademia di Firenze, nel maggio 2019, un confronto caratterizzato dall’intreccio tra gli aspetti teologico-religiosi e quelli storico- artistici.
La disputa dei dottori della Chiesa sull’Immacolata Concezione si fa molto vivace, proprio in ambito francescano, dall’inizio del XVI secolo tanto da diventare anche tema iconografico. La Galleria dell’Accademia di Firenze ne conserva due singolari testimonianze, entrambe commissionate dai francescani. Si tratta di pale d’altare. Sono la disputa di Giovanni Antonio Sogliani appartenuta alla chiesa di San Luca in via San Gallo e l’allegoria di Carlo Portelli proveniente dalla chiesa di Ognissanti.