Coronavirus: tre morti e 431 nuovi casi

Domenica 12 settembre 2021 l’età media è di 39 anni. Camper GiovaniSì a Borgo San Lorenzo: boom di adesioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 settembre 2021 18:56
Coronavirus: tre morti e 431 nuovi casi

Sono 431 i nuovi casi di coronavirus registrati in Toscana nelle ultime ventiquattro ore: pressoché gli stessi di ieri, a fronte di 8.631 tamponi molecolari e 8.976 tamponi antigenici rapidi di cui il 2,4 per cento è risultato positivo. Il conto dei contagiati registrati dall’inizio dell’emergenza sanitaria Covid si aggiorna pertanto a 276.793 persone. Diminuiscono le persone in isolamento a casa e si registrano, anche oggi, più guariti di nuovi contagiati, con un delta positivo di oltre centoventi casi. In ospedale stabili le terapie intensive (con 55 ricoverati) e meno letti occupati nei reparti Covid (dove si trovano in 429, cinque pazienti in meno rispetto a ieri con una flessione dell’1,2 per cento). Sono tre i nuovi decessi registrati: due uomini e una donna, con un’età media di 83,3 anni.

I dati sono quelli del bollettino quotidiano che la Regione invia a mezzogiorno alla Protezione civile nazionale e che disegna l’andamento dell’epidemia.Esclusi i tamponi di controllo, sono stati 5.711 i soggetti testati nelle ultime ventiquattro ore: positivi il 7,5 per cento. Scendono a 9.389, -1,3 per cento rispetto al giorno prima, le persone in questo momento positive al virus nella regione. I guariti, con i 554 del bollettino di oggi, raggiungono quota 260.344 (più 0,2 per cento in confronto a ieri), guariti a tutti gli effetti, anche da un punto di vista virale, con doppio tampone negativo.

Dei 431 nuovi casi segnalati oggi – lo 0,2 per cento in più rispetto al totale del giorno precedente - 217 sono stati riscontrati nell'Asl Centro, 99 nella Nord Ovest e 115 nella Sud est: 413 sono stati confermati con tampone molecolare e 18 con test rapido antigenico. L'età media è di circa 39 anni: il 26 per cento ha meno di 20 anni, il 26 per cento tra 20 e 39, il 28 per cento tra 40 e 59, il 14 per cento tra 60 e 79 e il 6 per cento ottanta o più..L’andamento per provincia

Con gli ultimi casi salgono a 76.572 i positivi, dall’inizio dell’emergenza, segnalati fino ad oggi nei territori della città metropolitana di Firenze (131 in più rispetto a ieri), 25.489 a Prato (50 in più), 26.039 a Pistoia (31 in più), 14.605 a Massa Carrara (16 in più), 28.410 a Lucca (26 in più), 32.761 a Pisa (35 in più), 20.550 a Livorno (27 in più), 25.316 ad Arezzo (19 in più), 15.688 a Siena (61 in più) e 10.808 a Grosseto (35 in più). A questi vanno aggiunti 555 casi positivi notificati in Toscana, ma che riguardano residenti in altre regioni.

Approfondimenti

La Toscana si trova al decimo posto in Italia come numerosità di casi complessivi dall’inizio della pandemia (tra residenti e non residenti), con circa 7.545 casi ogni 100 mila abitanti (la media italiana è 7.766, dato di ieri). La provincia di notifica con il tasso più alto rimane Prato (con 9.955 casi ogni 100 mila abitanti), seguita da Pistoia (8.954) e Pisa (7.867). La più bassa concentrazione si conferma a Grosseto (con un tasso di 4.946).

Complessivamente oggi ci sono 8.960 persone in isolamento a casa, con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano addirittura prive di sintomi. Rispetto a ieri sono diminuite: 121 in meno, una flessione dell’1,3 per cento. Sono 11.811 (64 in meno rispetto al giorno prima, meno 0,5%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 4.799, Nord Ovest 5.257, Sud Est 1.755).

I decessi

Con le tre morti registrate nel bollettino di oggi - una nelle città metropolitana fiorentina, una in provincia di Prato e la terza in provincia di Pistoia - salgono dall’inizio dell’epidemia a 7.060 i deceduti: per provincia sono stati 2.279 a Firenze, 619 a Prato, 650 a Pistoia, 530 a Massa Carrara, 677 a Lucca, 712 a Pisa, 421 a Livorno, 536 ad Arezzo, 347 a Siena e 197 a Grosseto, 92 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. a cui vanno sommate 92 persone decedute sul suolo toscano ma residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano per Covid-19 (numero di deceduti su popolazione residente) è al momento 192,5 ogni 100 mila residenti, contro 219,2 della media italiana. La Toscana è dodicesima. Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (279,2 ogni 100 mila abitanti), seguita da Prato (241,8) e Firenze (231,1) mentre il più basso è a Grosseto (90,1).

Campagna vaccinale

Tutte somministrate nel giro di poco più di un’ora le 60 dosi che erano state preventivate per la tappa del camper di GiovaniSì ieri pomeriggio a Borgo San Lorenzo, in Mugello, in occasione di Vivi lo Sport. Un successo oltre ogni aspettativa la giornata di vaccinazioni che era aperta a tutte le fasce di età, dai 12 anni in su, senza prenotazione e che grazie al presidio mobile della Regione Toscana, ha registrato un’adesione altissima. Un risultato in linea con il buon andamento delle vaccinazioni finora somministrate alla popolazione residente nel Mugello.

Stiamo intercettando una fascia di popolazione non vaccinata che ha bisogno di essere rassicurata – ha dichiarato Bernard Dika dal camper di GiovaniSì, consigliere speciale del presidente Giani per le politiche giovanili – Aver portato la vaccinazione per le strade e tra le persone dimostra di essere stata una scelta azzeccata e un modello per l’Italia”.

Soddisfatta anche l’assessora ai Servizi alla persona del Comune di Borgo San Lorenzo, Carlotta Tai. “Già prima dell’apertura c’era tanta gente in fila ad attendere. Questa risposta è un segnale importante che ci conferma che dobbiamo insistere con chi ha dei dubbi, invitare le persone a parlare con i medici e a informarsi. Non dobbiamo mollare ma continuare a creare occasioni”.

La presenza ieri del camper a Borgo San Lorenzo ha confermato la forza dell’integrazione di un sistema vaccinale che nel Mugello fa rete con gli Hub di Dicomano e Scarperia e con il punto vaccinale presso il Centro Polivalente di Borgo.

Come Società della Salute – ha commentato il presidente, Filippo Carlà Campasiamo molto contenti di iniziative come queste che legano lo sport alla salute. In un momento in cui una fascia di popolazione è ancora impaurita, abbiamo recepito l’esigenza di stare in mezzo alla gente e il camper della Regione ha funzionato. Ringrazio il nostro direttore della Società della Salute, Michele Mezzacappa che ha dato un supporto importantissimo all’organizzazione e alla riuscita dell’evento”.

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