Stendardo tricolore esposto in Palazzo Vecchio

Questa mattina la cerimonia con il Corteo della Repubblica Fiorentina. Lunedì in Palazzo Vecchio si celebra la ‘Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera’. In prefettura un convegno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2014 17:42
Stendardo tricolore esposto in Palazzo Vecchio

Da oggi lo stendardo tricolore di quando Firenze fu capitale del Regno d’Italia è esposto in Palazzo Vecchio. Questa mattina il corteo della Repubblica Fiorentina si è mosso da piazza della Signoria alle 10 per raggiungere la sede della Misericordia in piazza Duomo e ha preso in consegna lo stendardo tricolore che nel 1865 fu appeso alla facciata dell’arciconfraternita fiorentina in occasione del trasferimento della capitale da Torino a Firenze. Accompagnato dai fratelli della Misericordia il corteo lo ha portato a Palazzo Vecchio, dove resterà esposto per un mese nella Sala della Miniatura.

Alla cerimonia erano presenti Eugenio Giani presidente del consiglio comunale e del comitato per ‘Firenze Capitale’, Susanna Agostini, presidente della commissione pace e diritti umani, il provveditore della Misericordia Andrea Ceccherini, Maurizio Naldini, presidente del ‘Comitato per il 770° anniversario della Misericordia’, la sovrintendente Cristina Acidini, Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, che conserverà poi lo stendardo nella propria biblioteca a Pian dei Giullari, Stefano Rossini, per il governatore del distretto Lions 108-La Toscana e Fiorenzo Smalzi e per il Lions Club Firenze Scandicci (che hanno provveduto al restauro).

«Un evento che ha visto una grande partecipazione – ha sottolineato il presidente Giani – perché il tricolore è il simbolo che racchiude la nostra lunga e faticosa storia. E noi possiamo focalizzare l’oggi e guardare al futuro solo tenendo ben salde le radici nel passato». Il 17 marzo è la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera”. In questo giorno del 1861, infatti, venne proclamata l’Unità d’Italia. E’ una festa importante al pari del 2 giugno, del 4 novembre e del 25 aprile che in Prefettura viene celebrata con un convegno.

Relatori: Giovanni Cipriani con l’intervento “Palazzo Medici Riccardi: dal Rinascimento a Firenze Capitale” e Claudio Santori con la relazione“I due inni di Mameli”. Introduce i lavori il prefetto Luigi Varratta. Auguri tricolore. Nel 2014 la bandiera italiana festeggia 217 anni di vita e Firenze, lunedì prossimo, le dedica una festa in occasione della ‘Giornata dell’Unità nazionale,della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera’. Ad organizzarla, come ogni anno, i 15 Rotary club dell’area medicea, l’assessorato all’educazione, la legione carabinieri di Firenze, i Rotaract e l’Interact. Si comincia alle 9.30 in Palazzo Vecchio, imbandierato per l’occasione.

Nel Salone dei Cinquecento la cerimonia prenderà il via con i saluti istituzionali, alla presenza, tra gli altri, dell’assessora all’educazione Cristina Giachi e del generale Alberto Mosca, comandante della legione carabinieri Toscana. Subito dopo seguirà una breve relazione storica e la premiazione del concorso (indetto dall’assessorato all’educazione e dal Rotary Club dell’Area Medicea e con gli altri partner dell’evento) riservato alle scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune di Firenze sul tema ‘Il Tricolore il simbolo, la storia’.

Il Tricolore nacque il 7 gennaio del 1797 a Reggio Emilia. Quell’abbinamento di tre colori venne proposto dal ‘cittadino deputato’ Giuseppe Compagnoni, di Lugo di Romagna e identificò l’embrione del primo Stato italiano: la Repubblica Cispadana. Nel gennaio del 1997, celebrando i duecento anni di vita, venne così istituita la ‘Giornata nazionale della bandiera’. «Il Tricolore è simbolo dell’unità e della libertà dell’Italia, da affidare alle nuove generazioni – ha sottolineato l’assessora Giachi – feste come questa, anche con il loro armamentario di retorica, sono il momento nel quale molti ragazzi familiarizzano la prima volta con gli eventi fondativi della vita del Paese.

Sono innanzitutto occasioni educative, ecco perché i protagonisti di lunedì saranno i giovani delle nostre scuole. Attraverso di esse ognuno di loro, se accompagnato con intelligenza in questo percorso, può imparare come l’identità italiana sia attraversata da tensioni profonde ma che ci sono dei valori sui quali ci riconosciamo e che proprio su questi valori possiamo fondare con certezza il nostro futuro di popolo e di Paese». Al vincitore un viaggio di un giorno a Roma, organizzato dai Rotary Club dell’area medicea, con accompagnamento e visita guidata al Quirinale e ai luoghi della memoria del Tricolore.

Agli alunni delle scuole primarie fiorentine verrà invece consegnato un kit per la costruzione del gioco ‘Il Memory del Tricolore’ e una copia della Costituzione. Infine a ciascuna delle tre scuole verrà donato un consistente contributo di materiale didattico: un pancale di risme di carta da fotocopie. L'iniziativa si concluderà, alle 12, con l’esibizione della fanfara dei carabinieri in piazza Signoria.

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