Agricoltori toscani, è in corso la petizione ungulati e predatori

Il presidente Pascucci: «Percorso di confronto per strategie competitività»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 gennaio 2014 15:34
Agricoltori toscani, è in corso la petizione ungulati e predatori

Proseguono le assemblee elettive della Confederazione Italiana Agricoltori che porteranno all’elezione del presidente della Cia regionale della Toscana. Atto conclusivo, infatti, il 13 febbraio l’assemblea elettiva regionale, ultimo atto del percorso di rinnovo delle cariche in Toscana. Questa settimana si terranno le assemblee Pisa, 22 gennaio; Grosseto, 23 gennaio; Siena, 24 gennaio; Toscana Nord (Lucca-Massa), 25 gennaio. «E’ una fase molto importante per la nostra confederazione – commenta il presidente Cia Toscana Giordano Pascucci -, un percorso di confronto fondamentale per definire le strategie che dovranno portare ad un consolidamento della competitività delle nostre imprese agricole sui mercati locali, nazionali ed esteri». Petizione ungulati – In occasione delle assemblee provinciali la Cia Toscana lancia una petizione in per un intervento urgente a difesa degli ungulati e predatori.

«Adesso basta con gli ungulati e i predatori nele campagne toscane. Siamo esasperati. Non ce la facciamo più» sottolinea la Cia Toscana a nome degli agricoltori di tutta la regione, che non possono più aspettare e chiedono interventi risolutivi a quello che ormai rappresenta una vera e propria piaga economica per il settore rurale. E’ urgente – sottolinea la Cia Toscana - difendere il reddito degli agricoltori, messo a rischio da ungulati e predatori; l’agricoltura, l’ambiente ed il paesaggio dalla catastrofe; le imprese ed i consumatori tutelando la produzione agricola; il diritto di tutti ad un agro-eco-sistema equilibrato che tuteli la biodiversità

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