A Prato da 70 anni nascono eccellenti modellisti

Distretto della moda, da 70 anni la scuola Oltremari forma modellisti, figura richiestissima dal settore. Una mostra e un convegno per valorizzare questo importante segmento produttivo e festeggiare l'anniversario

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 gennaio 2014 14:45
A Prato da 70 anni nascono eccellenti modellisti

PRATO – Il distretto della moda festeggia a Prato i settanta anni di attività di una scuola, quella di Loretta Oltremari, che forma con competenza e passione i suoi allievi e che ha dato al settore moda professionalità altamente spendibili come quella di modellista. Per valorizzare l'esperienza pratese la scuola Oltremari insieme a Confartigianato imprese promuove una mostra e un convegno a palazzo Buonamici. Le iniziative sono state presentate questa mattina da Ambra Giorgi, vice presidente della Provincia con delega alla Formazione e Lavoro, Sonia Staccioli e Cristina Dellabella, titolari della scuola, e Andrea Belli presidente Confartigianato Imprese. Abiti eleganti e sontuosi, moderni o dal taglio classico, innovativi o retrò.

Tutte le migliori creazioni che la moda può offrire sono legate a doppio filo a una figura fondamentale: quella del modellista. E a Prato, dove il settore moda è uno fra i più importanti segmenti produttivi, vi è un'ampia tradizione che affonda le radici nella metà del secolo scorso. Sono infatti diverse le scuole e le agenzie formative che, grazie anche ai corsi riconosciuti o finanziati dalla Provincia, hanno formato nel tempo tantissimi operatori. Fra le scuole ve n'è una, Oltremari Loretta, che taglia il traguardo dei settanta anni di attività e promuove per l'occasione la mostra “70 anni sempre di moda.

Loretta Oltremari, l'evoluzione dello stile” che sarà inaugurata sabato 18 gennaio nella sala Biagi al piano terra, con ingresso da via Ricasoli 17. L'allestimento, promosso da Oltremari insieme a Confartigianato e il patrocinio della Provincia, accende i riflettori su alcuni modelli frutto della creatività degli allievi della scuola, abiti ma anche disegni e fotografie che spaziano dal 1943 al 2013 con l'obiettivo di dare risalto ai risultati ottenuti e mostrare le capacità tecniche e le potenzialità creative espresse dal territorio.

Sempre per sabato 18 è in programma (ore 16,30) il convegno “L'abito fa il monaco”. “La scuola Oltremari è una realtà consolidata nel panorama tessile pratese che negli anni ha formato tantissimi operatori del settore moda – ha detto Giorgi - La figura del modellista in particolare è una delle più richieste, la sua azione è strategica: tradurre il sogno in un abito da indossare.” “Spesso nel distretto tessile si lamenta la mancanza della parte finale della filiera – ha detto Belli – Ma in questo caso possiamo dire che il circuito si completa con un laboratorio artigiano espressione di una vera eccellenza del territorio.” “E' lungo il racconto che parla della scuola Loretta Oltremari.

I primi corsi risalgono al 1943, mentre è divenuta agenzia formativa nel 2004 – ricordano le due titolari Sonia Staccioli, figlia di Loretta, e Cristina Dellabella – E' una storia di impegno e passione che abbiamo trasmesso ai nostri allievi.” Saper trasformare in abiti le idee è una qualità fortemente richiesta dal distretto tessile ed è una professionalità altamente spendibile sul mercato del lavoro. Anche ad alti livelli. Le due titolari hanno ricordato come alcuni ex allievi abbiano trovato un'occupazione in grandi maison come Cavalli e Ferragamo o che si siano reinventati un lavoro e un'attività proprio grazie alle nuove competenze acquisite. In occasione dell'inaugurazione, sabato 18 gennaio, sarà possibile prendere parte a un vero e proprio show, coordinato dall'art director Giampaolo Mazzei, che prevede coreografie e musiche sull'onda delle tendenze e i gusti della moda nei diversi decenni.

Ingresso libero LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA 70 anni sempre di moda - Loretta Oltremari, l'evoluzione dello stile Sala Biagi di palazzo Buonamici, ingresso da via Ricasoli 17 – Prato Inaugurazione sabato 18 gennaio (ore 16). La mostra resterà aperta fino al 2 febbraio, dal lunedì alla domenica con orario: 10,30/12,30 – 16,30/19,30 L'abito fa il monaco Sala Biagi di palazzo Buonamici, sabato 18 gennaio (ore 16,30) Apre il convegno la vicepresidente della Provincia Ambra Giorgi, a seguire gli interventi di Franca Ferrara, dirigente area Formazione della Provincia, Adriana Zamponi, esperta di formazione, Maria Michela Mattei, giornalista, Paolo Mazzei dello Studio Mazzei, Alido Bennati titolare della confezione Machattie e Marzia Baldanzi, ex allieva della scuola.

Notizie correlate
In evidenza