Enrico Rossi incontra a Roma il premier Letta e il ministro Bray

Problemi infrastrutturali e valorizzazione del sistema museale toscano sono stati al centro di un incontro che il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi, ha avuto questa mattina a Roma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 settembre 2013 18:00
Enrico Rossi incontra a Roma il premier Letta e il ministro Bray

FIRENZE – Problemi infrastrutturali e valorizzazione del sistema museale toscano sono stati al centro di un incontro che il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi, ha avuto questa mattina a Roma prima con il ministro dei Beni e delle attività culturali Massimo Bray e in seguito con il presidente del consiglio Enrico Letta. "E' stato un incontro importante per la Toscana. Un'occasione di dialogo su alcune priorità. In particolare lavoreremo insieme al ministero per rendere più attrattivo il nostro sistema museale con l'obiettivo di sfruttarne al meglio tutte le potenzialità.

Anche sul versante infrastrutture il Presidente del Consiglio mi ha assicurato la sua disponibilità a valutare le nostre richieste. Un incontro utile anche per impostare la prossima legge finanziaria che dovremo approvare in giunta entro ottobre e poi il Consiglio entro fine anno". Il presidente Rossi era accompagnato dal sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e dal consigliere regionale Paolo Tognocchi. Infatti una parte degli incontri è stata dedicata al tema della circonvallazione lucchese e alla manifattura tabacchi.

Come è noto si è aperta nei giorni scorsi presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a Roma la conferenza dei servizi sul progetto preliminare del sistema tangenziale est di Lucca compreso asse nord-sud, asse est-ovest ed asse ovest-est, adeguamento Antraccoli, circonvallazione di Altopascio, adeguamento strada comunale del Rogio. L'opera rientra tra quelle di interesse strategico nazionale della legge obiettivo e, a seguito della conferenza dei servizi e del procedimento di valutazione di impatto ambientale, dovrà essere sottoposto al CIPE per il finanziamento e la progettazione definitiva dell'opera.

Servono circa 80 milioni. Dal canto suo la Regione ha già investito 16 milioni per la realizzazione del ponte sul Serchio e altri 20 saranno destinati alle opere collaterali. Nella recente variazione alla Finanziaria, ha previsto un finanziamento di 500 mila euro per la progettazione definitiva dell'intervento. Con il premier Letta il presidente Rossi ha anche affrontato alcune questioni economiche e sociali di particolare rilievo per la Toscana, dai problemi e le prospettive che riguardano Piombino fino alla Breda di Pistoia.

Due realtà con grandi potenzialità ma che però oggi attraversano varie difficoltà e che richiedono scelte chiare anche da parte del governo.

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