Strade più sicure per i rospi innamorati

Gli anfibi migrano per depositare le uova: un gruppo di volontari del WWF Toscana li aiuta ad attraversare la strada

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 marzo 2013 21:00
Strade più sicure per i rospi innamorati

Tutto pronto per l’operazione “salva rospo innamorato”. Finisce l’inverno, arriva la primavera e sboccia di nuovo la stagione dell’amore. Con la nuova stagione anche i rospi, le rane, i tritoni e tutti gli altri anfibi escono dai luoghi di svernamento e migrano verso le zone umide per deporre le uova. In loro aiuto, anche quest’anno, arriva un gruppo di volontari del WWF Toscana che si adopera per la salvaguardia degli anfibi e che, al calar della sera, munito di torce e secchi, aiuta gli anfibi ad "attraversare la strada" per raggiungere il lago di Villa Peyron al Bosco di Fontelucente e il lago di Romena a Compiobbi, luoghi scelti da molti di questi animaletti per riprodursi e dove le femmine depongono le uova. “Una delle principali cause di morte di questi animali è rappresentata dalle macchine – spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Fiesole Luciano Orsecci –, anche perché i rospi si muovono preferibilmente nelle ore serali quando il traffico è molto intenso.

L’aiuto dato dai volontari del WWF Toscana è molto importante, anche perché questi animali sono utili per l’ambiente”. “Tutti i dati che vengono raccolti in queste occasioni – dice Carlo Scoccianti biologo del WWF Toscana - sono utili per monitorare lo status delle popolazioni e nei casi di maggior rischio per trovare le soluzioni tecniche definitive come quella di allestire, al bisogno, appositi sottopassi o stagni alternativi a monte dei punti di attraversamento. In Italia molti di questi interventi sono già stati realizzati dal WWF in collaborazione con gli enti locali competenti.

Gli animali sono un patrimonio comune e anche nel rispetto della legge regionale vigente essi sono tutti protetti come anche il loro habitat riproduttivo”. Per chi vuole entrare a far parte dei volontari o maggiori informazioni: WWF Toscana 338.3994177.

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