''Occupy my room'': I fiorentini aprono casa a centinaia di giovani

"L'invito è rivolto a tutti i fiorentini che, come 10 anni fa, hanno il desiderio di mettere a disposizione dei partecipanti al Forum una camera, un letto, un divano per trasformare una necessità pratica in un’occasione unica"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 ottobre 2012 19:37
''Occupy my room'': I fiorentini aprono casa a centinaia di giovani

"Occupy my Room" è il titolo evocativo della campagna di ospitalità lanciata a 10 anni dal Social Forum dagli organizzatori di Firenze 10+10 per accogliere le centinaia di giovani, e non, che dall'8 all'11 novembre si troveranno alla Fortezza da Basso per discutere del futuro sociale, economico e politico dell'Europa. "L'invito è rivolto a tutti i fiorentini che, come 10 anni fa, hanno il desiderio di mettere a disposizione dei partecipanti al Forum una camera, un letto, un divano o anche un intero appartamento per trasformare una necessità pratica in un’occasione unica di incontro e di confronto" - ha detto Jason Nardi coordinatore del Comitato promotore nazionale di Firenze 10+10 presentando l'iniziativa.

"Oltre ad appoggiarci alle strutture attrezzate vorremmo infatti mettere in piedi una rete di accoglienza 'diretta' da parte della città, permettere cioè ai partecipanti/volontari di Firenze 10+10 di essere accolti nelle case dei fiorentini." Anche chi è iscritto a portali di scambio casa o di couchsurfing può dare la propria disponibilità alla segreteria organizzativa di Firenze 10+10 all'indirizzo mail info@firenze1010.eu con oggetto "Occupy my Room" o visitando il sito www.firenze1010.eu . A dieci anni da quell'enorme spazio di discussione e dibattito aperto che fu il primo Forum Sociale Europeo, reti, gruppi e movimenti fiorentini, accanto al lavoro del comitato promotore nazionale di “Firenze 10+10”, hanno avviato un percorso inclusivo per costruire in città un appuntamento per ricollegare riflessioni e azioni intorno alla costruzione di un'Europa sociale e dei beni comuni, come risposta alla crisi economica, sociale, ambientale e di democrazia in cui siamo immersi.

L'evento sta suscitando un vasto interesse internazionale con l'adesione di numerosi movimenti, reti, ong, associazioni e gruppi impegnati nella difesa del lavoro, dell'ambiente, della democrazia e della pace. A seguito del ricco dibattito che animerà la quattro giorni, nasceranno campagne ed azioni concrete a livello europeo e mediterraneo con l'obiettivo di superare la crisi del capitalismo mettendo al centro le persone e l'ambiente e non il profitto. Il Comitato promotore nazionale è composto da 14 organizzazioni della società civile italiana: http://firenze1010.eu/index.php/it/organizzazione Per conoscere le ultime novità di Firenze 10+10 è attivo il sito www.firenze1010.eu e l'indirizzo di posta elettronica info@firenze1010.eu.

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