Puliamo il mondo: il bilancio della tre giorni in Toscana

Puliamo il Mondo anche quest’anno centra l’obiettivo: la più grande campagna di volontariato ambientale, organizzata in Italia da Legambiente, ha coinvolto, in Toscana, nell’ ultimo week-end di settembre una squadra di oltre 50mila volontari

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 ottobre 2012 14:23
Puliamo il mondo: il bilancio della tre giorni in Toscana

Puliamo il Mondo anche quest’anno centra l’obiettivo: la più grande campagna di volontariato ambientale, organizzata in Italia da Legambiente, ha coinvolto, in Toscana, nell’ ultimo week-end di settembre una squadra di oltre 50mila volontari, di cui la maggior parte studenti delle scuole primarie e secondarie. Il risultato di quest’anno dimostra ancora una volta la voglia di tantissime persone di fare qualcosa di concreto per il Pianeta, e di festeggiare insieme a Legambiente la ventesima edizione. La Toscana ha partecipato alle giornate di "Puliamo il Mondo" con 156 comuni, confermandosi come prima regione d'Italia per numero di adesioni.

Sono stati distribuiti oltre 10.000 kit di pulizia e ripulite più di 300 aree disseminate in tutto il territorio regionale, grazie all'opera di decine di migliaia di volontari. Dai bicchieri di plastica alle lattine, dai mozziconi di sigarette alle bottiglie di vetro, oltre ad altri oggetti quali elettrodomestici, sanitari e ciclomori, sono state raccolte oltre 200 tonnellate di rifiuti. Come ogni anno però i veri protagonisti di Puliamo il Mondo sono stati i ragazzi delle scuole: una partecipazione che ha visto coinvolti oltre 100 istituti, più di 300 classi e quasi 5000 ragazzi all’opera in tutta la Regione dal 28 al 30 settembre. "E' stata un'edizione straordinaria e commovente.

156 comuni in tempo di crisi e col Patto di Stabilità sono un dato assolutamente eccezionale. Il segno evidente che ormai il messaggio pedagogico di lungo periodo della nostra campagna è passato. Le famiglie, le scuole, i cittadini (di ogni fascia sociale e di ogni provenienza culturale) non vogliono far mancare la loro adesione alle giornate di mobilitazione ambientale più importanti del pianeta" – lo dichiara Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana. E' stata dedicata all'Arno e alle Cascine la prima giornata di Puliamo il Mondo che ha visto impegnati a Firenze vecchi e nuovi fiorentini nella pulizia del parco.

La solidarietà e l'intercultura sono stati gli altri temi centrali della campagna più famosa e partecipata di Legambiente, versione italiana di Clean up the World, giunta alla sua ventesima edizione, che, quest'anno, ha reso omaggio alle Olimpiadi. A Firenze protagonista l'Arno e le Cascine. I volontari di Legambiente, in collaborazione con Regione Toscana, Comune di Firenze, Provincia di Firenze, Publiacqua, l'Associazione per l'Arno, la comunità camerunense e senegalese, con la partecipazione dei ragazzi delle scuole primarie hanno ripulito le sponde del fiume e l'interno del parco delle Cascine dai rifiuti. Edizione speciale di Puliamo Il Mondo a Prato, dove il comune in collaborazione con il circolo di Legambiente Prato, ASM, dei MaratonAbili e la Polisportiva Aurora, hanno ripulito l'area cittadina di Mezzana.

Al loro fianco piccoli e grandi su sedie a rotelle con i loro spingitori, alcuni addirittura maratoneti. Il risultato è stato quello di aver organizzato un evento che non aveva solo una connotazione prettamente ambientale, bensì anche sociale e culturale. Il circolo di Legambiente Arezzo con le comunità straniere (Associazione comunità bengalesi onlus e Associazione culturale Islamica Arezzo e Richiedenti asilo e rifugiati - Gruppo Oxfam Italia), con la collaborazione della Sezione Soci-Coop di Arezzo e di Arci Solidarietà, dei Quartieri del Saracino, di SEUM (Scuola Europea dei mestieri) ed i ragazzi delle scuole hanno effettuato la pulizia in via Signorelli (Giardini dell'ancora) e zone limitrofe.

In occasione di Puliamo il Mondo e' stata annunciata anche la nascita della Casa delle Culture, simbolo di cooperazione tra cittadini italiani e migranti nella cura della città e dei beni comuni. Alla Bufalina, una località costiera protetta come riserva naturale nel Comune di Vecchiano (PI), i cittadini, funzionari del Comune e volontari di Legambiente Pisa hanno ripulito il delicato ambiente dunale entro i confini del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli.

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