La Toscana rende omaggio ai medagliati: Campriani, Pagnini e Tesconi - Video

Marta Pagnini, bronzo nella ginnastica ritmica, Luca Tesconi, argento nella pistola ad aria compressa 10 metri, e Niccolò Campriani, oro nella carabina 50 metri 3 posizioni e argento nella carabina 10 metri aria compressa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 settembre 2012 20:26
La Toscana rende omaggio ai medagliati: Campriani, Pagnini e Tesconi - Video

Marta Pagnini, bronzo nella ginnastica ritmica, Luca Tesconi, argento nella pistola ad aria compressa 10 metri, e Niccolò Campriani, oro nella carabina 50 metri 3 posizioni e argento nella carabina 10 metri aria compressa. Sono i tre atleti toscani, dei sette che hanno vinto medaglie alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Londra, che hanno ricevuto oggi pomeriggio in Sala Pegaso a Palazzo Strozzi Sacrati il saluto dell’assessore allo sport Salvatore Allocca. “Lo sport è un grande strumento di emancipazione – ha detto Allocca – a tutti i livelli: dal campetto di periferia fino ai più prestigiosi palcoscenici.

Come quelli che hanno calcato questi atleti che meritano di ricevere un saluto speciale. Ci sarà poi modo di dare a tutti, anche agli altri che conquisteranno titoli importanti, un premio con l’abituale cerimonia del Pegaso per lo sport. Oggi è soltanto l’occasione per dare loro un saluto e ringraziare tutti, sia che è potuto intervenire che gli assenti, per le emozioni che ci hanno regalato poche settimane fa”. Nel video il ricordo olimpico di Niccolò Campriani che mostra le medaglie vinte a Londra 2012

Al saluto sono intervenuti anche rappresentanti e responsabili dello sport toscano.

La prima a ricevere il saluto è stata la ginnasta Marta Pagnini, sempre elegante e leggera come quando si esibisce in pedana, che ha confessato di far parte dell’unica nazionale italiana che si allena 11 mesi l’anno per 6 giorni la settimana, 8 ore al giorno. Ad accompagnarla la direttrice tecnica della nazionale azzurra, Marina Piazza. Poi è stato il turno di Luca Tesconi, che ha annunciato i suoi programmi futuri a partire dai prossimi campionati mondiali, e al plurimedagliato Niccolò Campriani, in partenza per l’Inghilterra dove si dedicherà al master in ingegneria dello sport e lascerà per qualche mese il tiro, per riprendere in vista degli europei 2013. Un caloroso saluto a distanza è stato tributato poi a Marco Betti (rientrato solo stamani da Londra), vincitore di una medaglia di bronzo nella sciabola.

Sottolineare il grande successo della Paralimpiadi di Londra è toccato a Massimo Porciani, del Comitato italiano paralimpico, che ha ricordato i successi italiani di questa straordinaria edizione: 28 medaglie, di cui 9 d’oro e 8 d’argento.

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