Ai gigliesi il premio solidarietà di Lerici

Domenica 9 settembre il sindaco Sergio Ortelli parteciperà anche ad una tavola rotonda sulle aree marine protette

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 settembre 2012 14:27
Ai gigliesi il premio solidarietà di Lerici

Un riconoscimento per la solidarietà in mare dimostrata dai gigliesi in occasione del salvataggio dei naufraghi della Costa Concordia. Sarà consegnato domenica 9 settembre al sindaco di Isola del Giglio Sergio Ortelli il premio “Solidarietà in mare” della Società di Mutuo Soccorso e dalla città di Lerici in Liguria. Il Premio (ore 10 Castello di Lerici) giunto, alla sua 106esima edizione, è attribuito ogni anno dalla Società lericina (una delle più antiche società italiane, essendo nata nel 1852) a chi, società, ente, persone, ha fatto qualcosa per aiutare gli altri in mare.Da sempre, la società, infatti si occupa di garantire soccorso alle migliaia di naviganti lericini che, dall' '800, hanno attraversato tutti i mari del mondo.

«Ciò che ha fatto la popolazione del Giglio – spiega il presidente Bernardo Ratti - è quanto di più nobile si possa fare. E abbiamo il piacere di dare questo riconoscimento da una Società antica di gente di mare, di un borgo di gente di mare ai Gigliesi, gente di mare». A seguire il sindaco Ortelli parteciperà alla tavola rotonda dal titolo “Aree marine protette tra problemi e opportunità” portando la testimonianza di territorio all’interno del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscana. Ma la Marittima è anche l'ideatrice di Lerici Legge il Mare, la rassegna letteraria organizzata assieme al Comune di Lerici e Mursia.

Per questo alle 15, il sindaco Sergio Ortelli e Bernardo Ratti, presidente della società Marittima di Lerici presenteranno il volume “Quella notte al Giglio. Il dramma della Concordia” insieme all’autore Cristiano Pellegrini. Il libro (coedizione Edizioni Effigi e primamedia editore) raccoglie le testimonianze e i racconti dei gigliesi e di chi ha vissuto in prima persona quel tragico venerdì, dai soccorritori agli operatori, ai giornalisti.

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