Poste in piazza a Firenze contro il taglio di 190 posti, lettere nel cassetto

Giovedì 9 Agosto manifestazione indetta dai sindacati di categoria di Cgil e Cisl e dalle RSU provinciali. Appuntamento tra le 13.00 e le 14.30 davanti al centro di smistamento di via Paolini 397, a Sesto Fiorentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 agosto 2012 14:08
Poste in piazza a Firenze contro il taglio di 190 posti, lettere nel cassetto

Il 30 luglio Poste italiane ha dato il via al piano di ristrutturazione dei servizi postali sul territorio nazionale che investe 5 regioni nel 2012 e tutte le altre nel 2013. In provincia di Firenze il taglio previsto è di 135 posti di lavoro. “Un piano assurdo che dal mese di settembre, quando il flusso della corrispondenza riprenderà a pieno regime, creerà disservizi in tutta la provincia di Firenze” dice Marco Nocentini, segretario provinciale CISL Poste. “Un ulteriore taglio che penalizza i cittadini che si vedono recapitare la corrispondenza in qualche caso una volta la settimana.” “Dal mese di settembre –prosegue Nocentini- è prevista la chiusura di 19 uffici postali presenti nei paesi della provincia, tra cui Ronta ,Monterappoli, Granaiolo.

E nei giorni scorsi Poste ha presentato un ulteriore piano di esuberi pari a 35 lavoratori al Cuas (il centro dove vengono lavorati i bollettini) di Firenze.” Complessivamente la provincia di Firenze con questi piani di ristrutturazione perderà circa 190 posti di lavoro. “E questo –dice il segretario della Cisl Poste- mentre nel mese di aprile scorso Poste Italiane ha pubblicato il bilancio 2011 con un utile di 846 milioni di euro. L’Azienda continua a tagliare il personale per ridurre i costi mentre gli stipendi/premi dei manager/dirigenti sono arrivati a cifre impressionanti.”

Notizie correlate
In evidenza