Cosap, canone edicole e dehors, cambiano le regole

Decadenza delle concessioni, coefficienti moltiplicatori. Via libera del consiglio all'odg delle commissioni sviluppo economico e bilancio. Borselli: "Si apre un percorso per portare nei prossimi mesi ad una rivisitazione dell'attuale regolamento"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 maggio 2012 15:14
Cosap, canone edicole e dehors, cambiano le regole

Via libera all’ordine del giorno collegato alla delibera che modifica il regolamento Cosap già varata dal consiglio comunale. L’atto approvato stamani dal consiglio, è proposto dalle commissioni sviluppo economico e bilancio presiedute da Andrea Borselli (Pd) e Massimo Fratini (Pd) e invita la giunta a rimodulare il canone della categoria edicole, a rimodulare secondo le varie tipologie il canone sui dehors. Fra le richieste anche l’invito alla giunta ad una riflessione sulla decadenza delle concessioni, la rivisitazione dei coefficienti moltiplicatori dei canoni tenuto conto del valore economico delle aree sulla quale insiste l’occupazione. ”Significativo – ha detto il presidente Borselli- è stato l’impegno assunto dal vicesindaco Nardella ad intervenire per proporre alla giunta ed al consiglio un percorso che porti nei prossimi mesi ad una rivisitazione dell’attuale regolamento ed accoglie i suggerimenti riassunti nell’odg approvato a larga maggioranza” ORDINE DEL GIORNO COLLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N.

78 – MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO COMUNALE DEL CANONE PER L’OCCUPAZIONE DEGLI SPAZI ED AREE PUBBLICHE (COSAP) Proponenti Seconda Commissione Consiliare Sviluppo Economico e Prima Commissione Bilancio Oggetto: Revisione regolamento Cosap In data 11.05.2012 nelle commissioni Prima e Seconda, alla presenza del Vicesindaco Dario Nardella e del Responsabile P.O.Delli Paoli della Direzione Risorse Finanziarie sono state prese in esame le osservazioni contenute negli emendamenti alla Proposta di Delibera n.

78/2012 – Regolamento Comunale del canone per l’occupazione degli spazi ed aree pubbliche (Cosap), e in particolare per quanto riguarda: importo canone delle edicole; decadenza delle concessioni; coefficienti moltiplicatori; dehors e imprese edilizie. Preso atto dell’impegno dell’Assessorato ad intervenire in tempi brevi sul regolamento le commissioni Consiliari Prima e Seconda ritenendo di proporre un documento unico sui temi che verranno trattati al prossimo Consiglio che approverà le modifiche alla Cosap e pertanto: Invitano la Giunta 1) A rimodulare il canone della categoria edicole, prevedendo delle aliquote che tengano conto dell’importanza sociale e culturale di questa attività, in un periodo di grave crisi di tutta l’editoria, a favore di tanti cittadini, in particolare anziani, che possono acquistare il loro giornale o la loro rivista vicino a casa; 2) ad articolare il canone riguardante i Dehors che necessita di una modulazione relativa alla tipologia del Dehors autorizzato e dal conseguente utilizzo dello stesso; 3) ad una riflessione sulla decadenze delle autorizzazioni permanenti che tenga conto delle diverse tipologie di inadempimenti e ridefinisca la suddetta; 4) ad una rivisitazione dei coefficienti moltiplicatori dei canoni tenuto conto del valore economico delle aree sulla quale insiste l’occupazione, che tenga conto delle modifiche che negli anni sono avvenute in relazione all’interesse commerciale delle aree stesse; 5) ad una rivisitazione e modulazione temporanea del canone di concessione dovuto ai lavori di ristrutturazione edili. Ridurre la tariffa di occupazione del suolo pubblico per il settore edile.

Lo chiede la consigliera del Pd Tea Albini che ha presentato in consiglio comunale un ordine del giorno che ha avuto oggi il via libera del consiglio comunale. Nell’atto si chiede “di valutare la possibilità, nelle prossime variazioni di bilancio, in virtù dell’effettive entrate di parte corrente, di ridurre la tariffa di occupazione del suolo pubblico al fine di aiutare un settore, come quello edile, in particolare difficoltà”. Nell’ordine del giorno proposto dalla consigliera Albini si sottolinea “la grave situazione economica che investe tutti i settori imprenditoriali ed in particolare quello edile che nella nostra città occupa e dà lavoro ad una parte significativa di lavoratori”.

“Le tariffe di occupazione di suolo pubblico – ha aggiunto Albini- gravano in modo particolarmente eroso su un settore che invece andrebbe sostenuto”. "Resto sorpreso dal comportamento tenuto dalla giunta e dalla maggioranza in fase di approvazione della COSAP" E’ quanto sostiene Giovanni Fittante consigliere Idv. "Oggi - prosegue Fittante- , in consiglio comunale si è verificato un fatto stranissimo: la maggioranza dapprima ha infatti bocciato un mio emendamento alla COSAP in cui si chiedeva anche in virtù di quanto fatto in altre città come Roma, di applicare anche ai chioschi / edicole giornali il coefficiente corrispondente per metratura alla tipologia vendita generi alimentari (emendamento allegato) e, allo stesso tempo, è stato approvato un Ordine del Giorno in cui ci si impegna a fare ciò.

Mi chiedo: ma se vi era veramente la volontà di andare in questa direzione non era meglio approvare il mio emendamento? Prendo, tuttavia, per buone le parole del presidente della Commissione II Borselli che si è impegnato a far modificare le aliquote per i chioschi / edicole già dal prossimo anno. Mi auguro, conclude Fittante, che quanto promesso e contenuto nell’O.d.g. votato naturalmente anche da me sia mantenuto dalla maggioranza. E in tale senso vigilerò" Emendamento proposto dal Consigliere Giovanni Fittane alla delibera MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO COMUNALE DEL COSAP DI CUI AL D.Lgs 15 Dicembre 1997 n.

446 Integrazione da introdurre dopo le parole: “Considerato come sia emersa la necessità di introdurre, al fine di garantire una migliore efficienza ed efficacia nell’attività gestionale del Cosap, le seguenti modifiche ed integrazioni al relativo Regolamento Comunale” Considerato come le edicole vista la loro funzione di informazione capillare abbiamo rilevanza costituzionale; visto l’abbattimento del canone che anche altre città (vedi Roma) hanno adottato per facilitare questo tipo di attività: si modifica l’allegato D1 alla presente delibera per quanto attiene al coefficiente moltiplicatore chiosco edicola giornali applicando il coefficiente corrispondente per metratura alla tipologia vendita generi alimentari- varie. Si viene pertanto ad applicare la tabella così modificata: Chiosco – edicola giornali - mq.

2 3,12 Chiosco - edicola giornali - mq. 3 2,652 Chiosco - edicola giornali - mq. 4 2,184 Chiosco - edicola giornali - mq. 5 1,716 Chiosco - edicola giornali - mq. 6 1,56 Chiosco - edicola giornali - mq. 7 1,5132 Chiosco - edicola giornali - mq. 8 1,4664 Chiosco - edicola giornali - mq. 9 1,404 Chiosco - edicola giornali - mq. 10 1,3572 Chiosco - edicola giornali - mq. 11 1,3104 Chiosco - edicola giornali - mq. 12 1,248 Chiosco - edicola giornali - mq. 13 1,2168 Chiosco - edicola giornali - mq.

14 1,1856 Chiosco - edicola giornali - mq. 15 1,1544 Chiosco - edicola giornali - mq. 16 1,1232 Chiosco - edicola giornali - mq. 17 1,092 Chiosco - edicola giornali - mq. 18 1,0608 Chiosco - edicola giornali - mq. 19 1,0296 Chiosco - edicola giornali - mq. 20 e oltre 0,9984

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