San Lorenzo, passo indietro del Comune? Nardella: ''Procediamo come previsto''

Nardella: "Nessun azzeramento della delibera sullo spostamento dei banchi". Diversa l'interpretazione da parte dei bancarellai, convinti di aver ottenuto una proroga per un passo indietro fatto dal Comune

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 aprile 2012 18:00
San Lorenzo, passo indietro del Comune? Nardella: ''Procediamo come previsto''

Ennesimo incontro tra le parti sulla querelle di San Lorenzo. Da una parte la piazza libera nella sua renziana bellezza e fruibilità, dall'altra tradizionalmente occupata dai banchi del mercato storico. Dopo la tavolata del sindaco Matteo Renzi con i rappresentanti degli operatori commerciali, una ulteriore riunione dei soggetti interessati dallo spostamento delle attività ambulanti da piazza San Lorenzo verso le limitrofe vie, in maggior parte in piazza del Mercato Centrale e l'Amministrazione rappresentata dal vice sindaco Dario Nardella. Ancora una volta le intenzioni sono state espresse da ambo le parti con estrema chiarezza, sembrerebbe, ma sono state intese in modo totalmente opposto.

Il Comune ha ribadito l'intenzione di spostare i banchi e di dare una diversa sistemazione al mercato per motivi estetici e di servizio pubblico, come ad esempio il necessario transito del bussino diretto da via de' Pucci verso la Stazione Santa Maria Novella. Gli ambulanti hanno ribadito la contrarietà a questo "esodo forzato" tornando ad offrire la disponibilità di rivedere l'estetica dei banchi e la metratura sulla base di un progetto già redatto, presentato e rigettato da Palazzo Vecchio. Alla fine della riunione si è deciso di rinviare di 15 giorni lo spostamento coatto previsto per il 15 aprile, ma le motivazioni dichiarate sono state le seguenti: Secondo gli ambulanti "Palazzo Vecchio non ha predisposto la piazza del Mercato Centrale e quindi ha preferito rimandare con una proroga sui tempi previsti, ma torneremo ad incontrarci tra un paio di settimane" Secondo il Comune di Firenze "Saremmo stati pronti a traslocarli anche dal 15 mattina, non è infatti nostro compito allestire la piazza per accoglierli, basterebbe liberarla, cosa che stiamo facendo in queste ore con la cartellonistica in corso di allestimento.

Ci è stata chiesta una proroga e l'abbiamo concessa dimostrando apertura verso la categoria. Certo è che non possono presentarsi ancora con lo stesso progetto che non viene incontro a quelli che sono i nostri parametri di riqualificazione" Da qui l'ennesima incomprensione. Ma è davvero così difficile capirsi durante i tavoli di concertazione? "Il Comune - precisa Nardella - sta procedendo all'attuazione della delibera consiliare del 22 dicembre scorso, che prevede lo spostamento di una parte dei banchi per la liberazione dell’area intorno alla basilica.

La disponibilità a verificare nuove proposte alternative da parte degli operatori non significa in alcun modo l’"azzeramento" della delibera stessa, che prevede il riassetto dell’area; gli uffici comunali stanno infatti già procedendo all'allestimento di piazza del Mercato Centrale e predisponendo gli atti per l'assegnazione dei nuovi posteggi. In assenza di una proposta concreta e accettabile da parte degli ambulanti, che rispetti gli obiettivi di interesse pubblico sanciti dalla delibera votata dal consiglio, l’amministrazione comunale procederà sulla strada già illustrata e delineata". AntLen

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