Rossi sfida la Roma, però ''Novara non è il punto di arrivo''

Il tecnico tiene fede alla propria razionalità e non si sbilancia dopo la sfida vinta in campionato. La coppa Italia è un trofeo importante ed è pronto a giocarsela mandando in campo i migliori

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 gennaio 2012 21:46
Rossi sfida la Roma, però ''Novara non è il punto di arrivo''

Delio Rossi, dopo la convincente gara di Novara ha presentato la sfida di Coppa Italia contro la Roma. Una rivoluzione che non doveva essere immediata, ma che nel giro di alcune settimane ha portato ad un 3-5-2 che scontenta pochi 'eletti' in attesa di un mercato invernale in cui la Società gigliata sembrerebbe pronta a mettere le mani su un buon giocatore corrispondente al profilo dettato dal tecnico: bravo, subito pronto, possibilmente duttile, utile alla causa. "Quando sono arrivato mi sono preso un po' di tempo per valutare il gruppo.

Ho dovuto, con il passare del tempo, fare delle scelte. Valutando la rosa ho optato per un 3-5-2". "Abbiamo lavorato molto anche dal punto di vista fisico. I ragazzi hanno interpretato in maniera discreta il nuovo sistema di gioco". Come nelle aspettative non esistono preferiti, scende in campo chi si comporta meglio in settimana: "Ai miei ragazzi chiedo la massima disponibilità. A coloro che vanno in campo e a coloro che vanno in panchina. Chi durante la settimana mi dimostra che è meglio dell'altro gioca". Quanto conta la Coppa Italia? "Per me sono fondamentali anche le amichevoli del giovedì.

La Coppa Italia è un trofeo importante, non vedo perché una squadra non deve giocarsela al massimo". "Non ho ancora deciso chi gioca. Voglio capire chi sta meglio dei miei ragazzi. Behrami non ha un frattura quindi giocherà. Domani, in Coppa, gioca Neto" questa una certezza, perché il mister lo ha promesso al ragazzo. Un sostituto per Montolivo? "Pensiamo in proiezione futura, ma ragioniamo molto sul presente. Adesso c'è da crearsi delle basi per costruire un futuro". "A mio parere i Della Valle vogliono fare ancora tanto per questa squadra.

La società sa come intervenire". Con il 3-5-2 serve un difensore in più in rosa? "Stiamo valutando varie opportunità". Il tecnico non risponde alle domande slla piazza, perché la sua "vita monotona" lo tiene lontano dalla gente, ma sente molta fiducia addosso "lo percepisco dagli occhi, sento di avere molto credito". La conferenza stampa sugli schermi di Violachannel.TV:

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