Targetti nella lista nera di un sito razzista, la solidarietà di Rossi

Il presidente della Regione Toscana ha commentato la pubblicazione sul sito Stormfront di un elenco di politici, magistrati, giornalisti, religiosi definiti “delinquenti italiani” per la loro attività a favore dei diritti umani e civili degli immigrati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 dicembre 2011 19:31
Targetti nella lista nera di un sito razzista, la solidarietà di Rossi

Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha commenta la pubblicazione sul sito Stormfront di un elenco di politici, magistrati, giornalisti, religiosi definiti “delinquenti italiani” per la loro attività a favore dei diritti umani e civili degli immigrati. “Vorrei dire che è un onore per la Toscana che la sua vicepresidente, Stella Targetti, sia nella lista nera di un sito razzista e neonazista. Vorrei dire che le accuse di volere più integrazione scolastica sono un premio per le nostre scelte politiche.

Ma voglio anche dire che fatti come questo dimostrano come un clima di terrorismo razzista stia montando intorno a noi, e niente ha a che fare con la follia”. “Tutto questo va contrastato – prosegue Rossi -: con la forza della democrazia, della battaglia delle idee, ma anche con il rigore della legge. Ribadisco quello che ho detto alla manifestazione di sabato scorso per ricordare i due cittadini senegalesi assassinati a Firenze: bisogna impedire che l’ideologia razzista possa diffondersi sui siti, sui muri delle città, nelle attività e nelle parole di movimenti e associazioni e mi auguro che il governo intervenga rapidamente per affrontare questo grave problema.

A Stella Targetti e a tutti coloro che sono nella lista di Stormfront – conclude il presidente – va la piena solidarietà mia e di tutti i toscani democratici”. Il segretario del Pd della Toscana, Andrea Manciulli condanna la ‘lista nera’ comparsa sul sito Stormfront, dove tra gli altri figura anche il nome della vicepresidente della Regione Toscana Stella Targetti. “A chi stila liste di proscrizione o di persone ‘colpevoli’ di lavorare per una società che sia casa di tutti, inclusiva, e che non veda lo straniero come ‘un nemico’ la miglior risposta è stata la straordinaria manifestazione che sabato scorso ha visto sfilare a Firenze, ma anche in molte altre città, quell’Italia che dice fermamente ‘no’ al razzismo e ripudia ogni forma di discriminazione.

La reazione che in tutto il Paese, non solo nella nostra regione, c’è stata dopo i fatti della scorsa settimana testimonia che la nostra società è in grado di respingere con forza recrudescenze razziste. Per questo a Stella Targetti e a tutti gli altri che compaiono su questa lista rivolgo la mia solidarietà e l’invito a non farsi fermare nel proprio lavoro e nella propria attività. Non bisogna mai abbassare la guardia di fronte al ripetersi di queste derive e chiediamo che si chiudano siti e qualsiasi altra pagina di social-netwoks aventi contenuti di questo genere".

Evangelisti (Idv): piena solidarietà a Stella Targetti per i vili attacchi subiti "Piena solidarietà alla Vicepresidente della Regione Toscana, Stella Targetti, per i vili insulti ricevuti sul sito neonazista Stormfront". Lo dichiara, in una nota, l'on. Fabio Evangelisti, Segretario Idv Toscana, che stigmatizza la blacklist di magistrati e politici apparsa sul web a firma di un anonimo Costantino. "I semi dell'odio, della xenofobia e del razzismo germogliano in tutte le stagioni", commenta Evangelisti.

"Ed evidentemente gli anticorpi della nostra società non sono ancora sufficientemente robusti per frenare queste derive. Ce ne siamo accorti, tristemente, giusto una settimana fa, con la drammatica strage che ha insanguinato Firenze e ne abbiamo grave testimonianza in questa ennesima aberrazione pubblicata online". "Come sabato scorso - continua Evangelisti - quando anche noi di Idv siamo scesi in piazza al fianco della comunità senegalese per dire basta al razzismo, torniamo a esprimere la nostra ferma condanna per questa ennesima pagina buia". "Con l'auspicio che le autorità competenti, polizia postale e magistratura, sapranno porre fine all'attività del sito Stormfront e individuare i responsabili di questa inaccettabile lista di prescrizione post litteram - conclude Evangelisti - torniamo a ribadirlo: una cultura della tolleranza e dell'accoglienza si costruisce soltanto attraverso una vera cultura dei diritti e dei doveri.

Il dovere di rispettare le regole, i costumi e le leggi, per tutti, e il diritto di ciascuno al lavoro, alla salute, alla legalità, allo ius soli".

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