Scaletti: “Si salva se vigerà sobrietà e rispetto degli impegni

Valorizzare e sviluppare tutti gli aspetti delle attività che fanno capo alla Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 novembre 2011 15:27
Scaletti: “Si salva se vigerà sobrietà e rispetto degli impegni

Valorizzare e sviluppare tutti gli aspetti delle attività che fanno capo alla Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino. E’ questo il motivo che ha spinto la Giunta regionale ad approvare le linee di un protocollo d’intesa che, attraverso la collaborazione tra Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze, mira a gestire nel miglior modo possibile la fase difficile in cui si trova la Fondazione; e a costruire le condizioni per la razionalizzazione delle risorse e il superamento degli attuali problemi. “La Regione vuole contribuire con determinazione al sostegno e al rilancio del Maggio, ma non possiamo sorvolare sulle notizie e sulle successive prese di posizione dei giorni scorsi da parte della Sovrintendente dell’istituzione musicale fiorentina – sottolinea l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti -.

E’ necessario il reciproco rispetto degli impegni presi, ed anche un atteggiamento di sobrietà, mirato al contenimento dei costi che non devono essere appesantiti da nuove assunzione o nuove sostituzioni. Tutto questo anche alla luce dello sforzo economico richiesto ai lavoratori che hanno accettato di cedere una quota del loro Tfr dimostrando grande senso di responsabilità e di amore per il teatro. La prossima firma del protocollo e la sua puntuale verifica in futuro non potranno prescindere da queste considerazioni” Compatibilmente con le difficoltà di bilancio che investono la finanza pubblica a tutti i livelli, anche la Regione si impegna ad aumentare per il triennio 2012-2014 il contributo annuale sinora erogato alla Fondazione.

Inoltre, gli uffici della Regione hanno messo a disposizione del Maggio tutta l’assistenza per avviare gli eventuali strumenti e ammortizzatori sociali necessari per affrontare al meglio questa fase di riorganizzazione. A questo proposito la direzione della Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino si è impegnata a presentare, entro un mese dalla firma del protocollo, un piano di riorganizzazione pluriennale idoneo a risanare il forte debito accumulato e a fronteggiare la difficile situazione che si è determinata.

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