'Unite per vincere', donne e sport. Bundu padrino dell'evento

Domenica al PalaMattioli giocheranno con Audrey Alloh (atletica leggera), Sara Ballerini (karate), Anita Mariela Pinto (canottaggio), Giulia Prayer Galletti (basket), Ilaria Tocchini (nuoto).

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 ottobre 2011 15:37
'Unite per vincere', donne e sport. Bundu padrino dell'evento

"Picchiare duro un avversario sul ring, quello sì. Ma picchiare la propria compagna o un'altra donna, assolutamente no". Parola di Leonard Bundu, il pugile fiorentino venuto dalla Sierra Leone che sarà il padrino di 'Unite per vincere', evento di sport e solidarietà organizzato dall'associazione culturale Turan: appuntamento a Firenze domenica 9 ottobre alle ore 15.30, presso il PalaMattioli in via Benedetto Dei. "Ho una madre, una sorella, due bambini - ha spiegato oggi, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'evento - non potrei mai immaginare una cosa del genere, che va contro quello che mi è stato insegnato.

Purtroppo queste cose succedono, spesso fra le mura di casa: tante volte sono mascherate, e l'unica cosa che possiamo fare è sensibilizzare le persone, per aprire loro la mente". Quasi tremila segnalazioni di violenza sulle donne sono pervenute, nel 2010, ai centri antiviolenza che fanno parte del coordinamento Tosca promosso dalla Regione Toscana, e il trend purtroppo si sta mantenendo stabile nel 2011. Questa l'analisi della coordinatrice della rete Tosca, Nicoletta Livi Bacci, che stamani ha partecipato alla presentazione di 'Unite per vincere', evento di sport e solidarietà organizzato dall'associazione culturale Turan: appuntamento a Firenze domenica 9 ottobre alle ore 15.30, presso il PalaMattioli in via Benedetto Dei. "Sono dati per difetto - ha spiegato Livi Bacci, già presidente dell'associazione fiorentina Artemisia - perché non vengono raccolti i dati di quelle che vanno al pronto soccorso, o si rivolgono alla polizia o agli assistenti sociali autonomamente".

E i dati non comprendono le violenze che, per paura, non vengono denunciate. "Per il 90% - ha aggiunto - le violenze accadono in famiglia, e di solito i responsabili delle violenze sono i partner. Purtroppo in Italia sono in aumento anche le uccisioni delle donne da parte di partner o ex partner: una ogni tre giorni. E' un momento particolare: questi omicidi avvengono quando la donna si sottrae al rapporto: da lì inizia un fenomeno di stalking che molto spesso finisce in una uccisione". Almeno per lo stalking oggi c'è una legge specifica: "Manca invece una legge che intervenga nei casi di violenza all'interno della famiglia, perché c'è ancora l'idea che i panni sporchi si debbano lavare in famiglia, e questo per le donne è un grosso problema". Ma qualcosa, per fortuna, si sta lentamente muovendo: "Ogni anno - ha osservato Livi Bacci - aumenta la non tollerabilità di questo fenomeno, e aumenta la consapevolezza, da parte delle donne, che non è obbligatorio stare in una situazione di violenza.

In Toscana ci sono molti luoghi dove le donne possono chiedere aiuto. C'è il coordinamento toscano che comprende 12 centri antiviolenza gestiti dalle donne. E' esplosa la consapevolezza del fenomeno". Bundu rivela che è stato proprio il pugilato, non a caso definito spesso la "nobile arte", a insegnargli il valore del rispetto per l'altro. "Uno dei valori che mi ha insegnato la boxe - ha affermato - è la lealta', il rispetto per l'avversario. E poi il confrontarsi con un proprio pari.

Io combatto con chi si è allenato come me, con chi ha fatto sacrifici come me, con chi è nella mia stessa categoria". Come il pugile romano Daniele Petrucci, che sfiderà il prossimo 4 novembre per il titolo europeo dei pesi welter al Mandela Forum di Firenze. "E' un incontro molto importante - ha sottolineato Bundu - il più importante della mia carriera. Aspettiamo un grande pubblico: invito tutti, fiorentini e non, a venire ad assistere a un altro sport che magari non è il calcio, ma è bello da vedere a livelli alti come questi". E un invito anche all'evento di domenica 9 ottobre, dedicato proprio agli sport spesso definiti "minori".

'Unite per vincere' si aprirà con una performance del Firenze Rugby Club, una partita di pallavolo Olimpia-Rifredi under 12, e infine la sfida tra la Rifredi 2000 Pallavolo, che nel 2009-2010 ha vinto il campionato Firenze-Prato under16, e la squadra 'Le Florentine', composta da atlete ed ex atlete di varie discipline sportive. Fra di loro, due stelle del volley come Silvia Croatto (argento agli Europei del 2001) e Svetlana Korytova (oro alle Olimpiadi del 1988 e ai Mondiali del 1990), ma anche la canoista Stefania Cicali, vincitrice di 4 titoli mondiali, che oggi hanno presentato l'iniziativa. Domenica al PalaMattioli giocheranno con Audrey Alloh (atletica leggera), Sara Ballerini (karate), Anita Mariela Pinto (canottaggio), Giulia Prayer Galletti (basket), Ilaria Tocchini (nuoto).

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