Tornano i wine tasting del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino

Nella cornice dell’Hotel St. Regis, 30 produttori, accompagnati dagli esperti sommelier dell’AIS, presenteranno i loro vini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 ottobre 2011 14:51
Tornano i wine tasting del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino

Sabato 15 ottobre 2011 il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino “parte alla conquista” di Firenze con un wine tasting dedicato ai quattro vini a denominazione: il Brunello, il Rosso, il Moscadello e il Sant’Antimo. La degustazione si svolgerà dalle 10.30 alle 21 nel prestigioso St. Regis in Borgo Ognissanti a Firenze (Piazza Ognissanti 1), hotel a 5 stelle superior situato nel centro della città e meta di esperti viaggiatori dal XVIII secolo. 30 produttori del Consorzio, accompagnati dagli esperti sommelier dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier) Delegazione Firenze, proporranno assaggi di Brunello di Montalcino annata 2006 (base, Vigna e Selezione), Brunello di Montalcino 2005 (base e Riserva), Rosso di Montalcino annate 2008, 2009 e 2010, Moscadello e Sant’Antimo. Le degustazioni rappresentano un'occasione unica ed irripetibile dedicata agli esperti del settore, ai ristoratori e ai gestori di enoteche che vogliano approfondire la propria conoscenza attorno a questo affascinante mondo attraverso un prodotto, come sono i vini di Montalcino, di unica e assoluta qualità ed eccellenza.

Per informazioni e prenotazioni: delegato.firenze@aistoscana.it Il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino è nato nel 1967 all'indomani del riconoscimento della D.O.C., come libera associazione fra i produttori, intenzionati a tutelare il loro vino il cui prestigio sempre più andava affermandosi. Ha rappresentato in questi anni uno strumento di scrupolosa e responsabile autodisciplina, sollecitando un coagulo fra aziende vecchie e nuove, piccole e grandi, così che le consolidate e sagge abitudini sono diventate una comune strategia per il successo qualitativo.

Il Consorzio tutela e valorizza tutti e quattro i vini a denominazione di Montalcino: Brunello di Montalcino, Rosso di Montalcino, Moscadello di Montalcino e Sant’Antimo. I produttori sono 250 (di cui 200 imbottigliatori), tutti associati al Consorzio. Complessivamente gli ettari a vigneto nel territorio di Montalcino sono 3500 così ripartiti: 2100 ettari coltivati a Brunello di Montalcino; 510 ettari coltivati a Rosso di Montalcino; 50 ettari coltivati a Moscadello di Montalcino; 600 ettari coltivati a Sant’Antimo Doc; la restante parte è coltivata a Igt.

Mediamente ogni anno sono prodotte 6.500.000 bottiglie di Brunello di Montalcino, 4.000.000 di Rosso di Montalcino, 80.000 di Moscadello di Montalcino e 500.000 di Sant’Antimo. La produzione è esportata per circa il 60% e il valore complessivo del giro d’affari del settore vitivinicolo a Montalcino è mediamente di 140 milioni di Euro. L'Associazione Toscana Sommelier, che conta circa 3400 soci, non ha fini di lucro ed ha lo scopo primario di provvedere a qualificare la figura a la professione del Sommelier, nonché di valorizzare la cultura del vino nell'ambito della ristorazione.

Svolge attività di carattere culturale, didattico ed editoriale, per propagandare la conoscenza e il consumo dei vini e di altre bevande alcoliche e qualificare l'enogastronomia italiana in Italia e all'Estero, curando direttamente e nelle opportune sedi la preparazione professionale dei Sommelier e del personale docente. L'Associazione svolge corsi di qualificazione professionale per Sommeliers in armonia con i Regolamenti e lo Statuto dell'A.I.S. Nazionale, attività di aggiornamento culturale e professionale, di approfondimento su tematiche inerenti la cultura del vino indirizzate prevalentemente verso gli associati.

L'Associazione promuove inoltre, l'introduzione della propria didattica nelle scuole di settore ed extra scolastiche della Regione Toscana.

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