Il fatto, accaduto su un autobus fiorentino dell'Ataf, ha richiesto l’intervento di una volante per verificare le dichiarazioni della donna. Arrivati in via Ponte alle Mosse, gli agenti hanno inserito il nominativo nei loro terminali, la sedicente sudamericana è risultata irregolare in Italia, finendo così in Questura per ulteriori accertamenti. Durante la verifica delle impronte è emersa la beffa: la donna per sfuggire alla multa si era addirittura spacciata per clandestina, non considerando forse che la bravata le sarebbe costata una ben più grave sanzione, ovvero una denuncia per aver dato false generalità.
Sul bus senza biglietto, si finge clandestina per evitare la multa
Sorpresa senza biglietto sull’autobus non ha convinto i verificatori dell’ATAF ai quali la donna, una peruviana di 32 anni, aveva riferito verbalmente le sue generalità asserendo di non avere al seguito i propri documenti