Mencucci e la fine di tutti gli alibi

L'Amministratore delegato viola all'interno della Fortezza da Basso per il CalcioExpo affronta i temi di attualità legati alle vicende di calciomercato rimaste irrisolte ed allo stato di forma dei propri giocatori.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 settembre 2011 15:24
Mencucci e la fine di tutti gli alibi

L'AD della Fiorentina Sandro Mencucci è intervenuto questa mattina al CalcioExpo, parlando a tutto tondo, dal FairPlay Finanziario all'imminente via del campionato: "Il fair play finanziario è obbligatorio e augurabile. Non deve vincere solo chi spende di più, ma chi spende meglio. Gilardino? Tutti hanno voglia di giocare io l'ho visto bene, professionale come sempre, anche se non ho capito alcune sue dichiarazioni. Quest'anno poi ha un rivale nel suo ruolo che gli metterà paura come Silva.

Montolivo? Accordo ponte è una dizione che non mi piace, lavoreremo per un contratto che soddisfi tutti e permetta a Riccardo di giocare sereno. Ci vorrà un po' di tempo e pazienza, non voglio fare ultimatum al giocatore. Finalmente è tornato Jovetic, l'ho visto motivatissimo in tutto il precampionato. Merita un tributo. Lo Stadio nuovo? Il comune non si è scordato della questione e ci sta lavorando, è una tappa obbligatoria, già abbiamo fatto i campini che sono importanti, domani arriverà Andrea Della Valle a visitarli.

I campini? I giocatori sono soddisfatti. Da domani apriremo ufficialmente anche la nuove strutture dei campini, almeno quelle destinate alla squadra, che si è trasferita lì da martedì. Ho detto loro che ora abbiamo un organico forte, uno staff importante, una proprietà che non si discute, una piazza importante e anche le strutture, non ci sono più alibi".

Le parole di Sandro Mencucci a Violachannel.TV

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