Pronto Soccorso, domani notte il trasferimento

Tra martedì e mercoledì il ritorno nella nuova sede più grande e ricca di servizi. Lunedì prossimo l’inaugurazione con l’assessore Scaramuccia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 giugno 2011 18:45
Pronto Soccorso, domani notte il trasferimento

Livorno – Avverrà domani, nella notte tra martedì 7 e mercoledì 8 giugno, il trasferimento del Pronto Soccorso di Cecina che tornerà nella sua sede originaria ampliata e arricchita di nuovi servizi. A partire dalle ore 2 comincerà, infatti, lo spostamento di arredi e apparecchiature che saranno trasportate dalla sede temporanea utilizzata negli ultimi mesi a quella tradizionale posta sul lato orientale della struttura. Durante l’intero corso della nottata sarà comunque sempre garantito il servizio di Pronto Soccorso, non ci sarà alcun momento di interruzione, anzi, per diverse ore le due strutture lavoreranno parallelamente proprio per garantire al massimo, in ogni momento, la salute dei cittadini”. Il Pronto Soccorso, ampliato di circa 300 metri quadrati, che sarà presentato ufficialmente alla cittadinanza lunedì 13 giugno alla presenza dell’assessore regionale al diritto alla Salute, Daniela Scaramuccia, si arricchisce di servizi innovativi come la Breve Osservazione, una specie di nuovo mini-reparto all’interno della struttura che consente di completare con maggiore cura l’inquadramento diagnostico e la stabilizzazione del paziente prima della dimissione o del trasferimento ad altro reparto.

Il nuovo Pronto Soccorso avrà, inoltre, una maggiore capacità di reggere ai picchi di utenza del periodo estivo e un nuovo approccio che permetta al paziente di sentirsi da subito accolto e costantemente all’interno di un percorso di presa in carico. Il trasferimento avverrà nella notte tradizionalmente con minori carichi lavorativi per ridurre il disagio ed è previsto che entro le 8 possa aprire ufficialmente i battenti entrando in funzione a pieno regime. Tra le novità anche la separazione netta dei percorsi di accesso che distingueranno, anche fisicamente, i codici più importanti e urgenti rispetto ai codici a minore urgenza.

L’aumento degli ambulatori di visita e il rafforzamento del personale porterà poi a un servizio sempre migliore. Da mercoledì tornerà così anche la precedente viabilità di accesso al Pronto Soccorso. Non ci sarà più bisogno di girare attorno al presidio, ma sarà sufficiente costeggiare il lato orientale per arrivare alla cosiddetta camera calda. Stessa via di accesso sarà consentita a visitatori e fornitori che avranno però entrate differenziate. La riapertura del Pronto Soccorso ripristinerà anche l’accesso al presidio ospedaliero degli utenti esterni previsti per: • barellati per servizi ospedalieri (es.

Radiologia, sala gessi) • non deambulanti per servizi ospedalieri (es. Radiologia, ambulatori) • per strutture territoriali (es. Riabilitazione, Poliambulatori)

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