Roberto De Simone, lunedì 21 febbraio (ore 18) alla Pergola

Un vero e proprio viaggio alle radici della musica del Sud a ingresso libero, al Saloncino in via della Pergola 18/32, a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2011 14:44
Roberto De Simone, lunedì 21 febbraio (ore 18) alla Pergola

Roberto De Simone è uno dei grandi compositori del nostro tempo. Una figura complessa di ricercatore e autore che ha attraversato i generi musicali più diversi – dalla classica della formazione al recupero della tradizione campana, toccando, in episodi particolarmente felici, anche il teatro lirico e la popular music (suoi, ad esempio, gli arrangiamenti di brani di Edoardo Bennato come Un giorno credi, Una settimana un giorno e Non farti cadere le braccia). E se l’opera che ne ha fatto conoscere al grande pubblico lo straordinario spessore artistico e compositivo rimane La Gatta Cenerentola, non vanno dimenticati momenti altrettanto alti del suo repertorio quali L'opera buffa del Giovedì Santo, la Messa di Requiem in memoria di Pier Paolo Pasolini e Il Re Bello, tratto dal racconto di Aldo Palazzeschi. Lunedì 21 febbraio alle 18, Roberto De Simone presenta al Saloncino del Teatro della Pergola di Firenze la monumentale opera edita da Squilibri “Son sei sorelle.

Canti e rituali della tradizione in Campania”: un volume corredato da sette CD in cui, accanto alle memorabili registrazioni da lui realizzate in studio negli anni Settanta, è stato pubblicato altrettanto materiale inedito, raccolto sul campo nel corso di una pluridecennale ricerca estesa in tutto il territorio regionale. Secondo l’inarrivabile sensibilità musicale dell’autore de La Gatta Cenerentola, le registrazioni in studio e sul campo sono ordinate come una straordinaria sinfonia, un viaggio alle radici della musica del Sud che restituisce all’ascoltatore il canto corale di un popolo, l’anima e il cuore palpitante di una tradizione.

L’opera di De Simone sarà presentata da Siro Ferrone, direttore del Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell’Università di Firenze, Domenico Ferraro, responsabile progetto Rete Archivi Sonori, Maurizio Agamennone, etnomusicologo Università di Firenze, Paolo Apolito, antropologo Università di Roma3, e Pietro Clemente, antropologo Università di Firenze. Per informazioni chiamare lo 06/44340148 oppure visitare il sito.

Notizie correlate
In evidenza