De Silvestri: ''Quando Comotto mi ha preso il posto ci sono rimasto male''

Il terzino destro rivendica il ruolo di titolare. L'impressione è che il mister abbia preferito la scelta tecnica di contenimento piuttosto che di spinta. Il giovane rilancia le sue quotazioni e dichiara di voler mettere il cuore in ogni occasione.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2010 15:56
De Silvestri: ''Quando Comotto mi ha preso il posto ci sono rimasto male''

Lorenzo De Silvestri è stato spesso richiesto dall'ambiente viola nei momenti in cui la squadra ha mostrato poca propulsione, le doti atletiche del terzino sono note, capace come pochi di correre e rientrare, meno difensivo però di Gianluca Comotto, impiegato a volte anche come centrale per via della vocazione difensivista dello stesso, e questo ha inciso sulla scelta tecnica attuata dal mister Mihajlovic che in un momento delicato della squadra ha preferito puntare sulla tenuta della linea davanti alla porta. "Devo riconquistarmi il posto attraverso l'atteggiamento - sottolinea il terzino viola - e il lavoro sul campo, il Mister lo si convince con impegno e continuità.

Sinceramente mi sono arrabbiato per la scelta ricaduta su Comotto, l'ho vissuta male poi con il tempo ho capito che la scelta tecnica andava presa con la giusta mentalità. Adesso mi è stato chiesto di sganciarmi meno, tornare e coprire in difesa e sto lavorando su questo”. Si aprono spazi per la vetrina destinata a Babacar, un talento riconosciuto che deve crescere: “Con l'infortunio del Gila avrà le sue opportunità. Baba ci può dare una grande mano, così come Ljajic e Carraro.

Potrà anche sbagliare, ci sta”. I giovani possono sbagliare è più che doveroso ricordarlo, qui Firenze vede la maggiore differenza tra Prandelli e Mihajlovic, se il primo aspettava il momento giusto per mandare in campo i 'nuovi' per il tecnico serbo conta solo l'aiuto che ogni singolo può dare al gruppo ed al raggiungimento dell'obbiettivo "quando esploderanno, si ricorderanno di chi li ha lanciati anche contro il parere di alcuni" ha detto Mihajlovic, che si assume la responsabilità di eventuali errori, gli stessi che il neo Ct della Nazionale tendeva ad allontanare dai giovani calciatori. “Il gruppo c'è, siamo un bel mix di giovani e anziani - spiega De Silvestri - stiamo facendo un grande lavoro sui giovani e quando recuperemo tutti faremo un buon campionato" Nazionale? “Prima viene il mio club poi tutto il resto di conseguenza”.

Con il Cagliari potrebbe essere l'ultima occasione dell'anno per fare punteggio pieno: “Matri è in forma strepitosa, ci sarà da stare attenti”. Sciopero calciatori, con le trattative che continuano a dividere gli animi tra possibilisti o meno riguardo ad un incontro tra le parti: “Vedo scarsa informazione su questo sciopero, non siamo tutti straricchi, pensiamo anche ai colleghi di B e di C, credo che comunque alla fine si troverà un accordo”. Sentito il pensiero per Gabriele Sandri , grande amico del calciatore viola ex Lazio: "La giustizia ha fatto il suo corso ed io rispetto quanto è stato deciso, Gabriele non potrà essere restituito ai suoi cari, è stato molto bello il gesto da parte della madre di offrire perdono al poliziotto" La conferenza di De Silvestri su Violachannel.tv

in foto, tratta da Violachannel.tv, Lorenzo De Silvestri

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