Sosta selvaggia: da Ataf in arrivo le richieste danni

Ataf ha incassato il primo pagamento a titolo di risarcimento danni per il tempo perso a causa della sosta selvaggia: a pagare è stato un automobilista che bloccò un bus nel mese di settembre. Gli automobilisti rischiano il rinvio a giudizio.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 novembre 2010 19:21
Sosta selvaggia: da Ataf in arrivo le richieste danni

Ataf ha incassato il primo pagamento a titolo di risarcimento danni per il tempo perso a causa della sosta selvaggia: a pagare è stato un automobilista che bloccò un bus nel mese di settembre. Circa 150 euro nelle casse dell'azienda e la segnalazione dell'episodio alla Procura della Repubblica che potrebbe chiedere il rinvio a giudizio del proprietario dell'auto per interruzione di pubblico servizio. Dagli uffici di viale dei Mille intanto sono già partite altre 20 richieste di risarcimento danni e molte sono in attesa di essere spedite, poiché si registra mediamente un caso al giorno di intralcio al servizio di trasporto pubblico da parte di automobilisti indisciplinati, talvolta con più di un'auto coinvolta. L'ammontare del risarcimento viene calcolato da Ataf in via stragiudiziale e generalmente è pari a circa 150 euro, che possono variare in funzione della quantità di tempo perso o di corse saltate dal bus.

Ataf, però, potrebbe stabilire di aggiungere anche i danni accessori subiti, ad esempio il danno di immagine. Le richieste di risarcimento fin qui avanzate hanno quindi una principale funzione di deterrenza ma, laddove non dovessero rivelarsi sufficienti per sconfiggere la moda del parcheggio selvaggio, Ataf potrebbe decidere di aumentare l'entità della richiesta danni. Per tutti gli "intralciatori" scatta comunque la segnalazione alla Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio: tutti, quindi, rischiano il rinvio a giudizio come già accaduto il mese scorso con la pronuncia del Gip di Firenze contro un parcheggiatore selvaggio di Suv.

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